24/03/2009
Sicurezza: una nota dello sportello 626 nazionale.
Riceviamo dallo sportello 626 Nazionale, altre e interessanti, informazioni sulle modifiche al testo unico su salute e sicurezza.

Modifiche al testo unico su salute e sicurezza
L'agenzia giornalistica ApCom ha anticipato alcune delle novità che dovrebbero essere inserite nello schema di decreto legislativo correttivo e integrativo del decreto legislativo 81/2008, provvedimento che il Ministro del lavoro dovrebbe presentare già questa settimana in Consiglio dei Ministri (vedi articoli allegati apparsi sul quotidiano Repubblica il 20, 21 e 22 marzo).
Anticipazioni che però il Ministero del Welfare ha smentito: "in relazione a notizie di agenzia relative a bozze sulle correzioni al testo unico sulla sicurezza sul lavoro - si legge in un comunicato diffuso dal ministero - il ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali precisa che non esiste un testo definito di decreto delegato correttivo, essendo ancora in corso l'attività di redazione del testo stesso. Tanto che alcune indiscrezioni riportate dalle agenzie sono già superate da successive elaborazioni, ancorché non definitive".
Nella fase attuale non esistono, quindi, ancora notizie ufficiali sui contenuti del provvedimento (nemmeno in confederazione nazionale) e questo non è un buon segnale sul grado effettivo di concertazione con le parti sociali.
Dato lo sconcerto diffuso tra la nostra gente, tra i nostri RLS e attivisti sindacali, nel rimanere in attesa di una posizione chiara e unitaria da parte di CGIL-CISL-UIL sull'intera questione, che va ben al di là dell'avviso comune firmato con Confindustria prima di Natale, riconfermiamo la posizione ufficiale espressa a nome della segreteria nazionale della Fim-Cisl da Marco Bentivogli il giorno 6 marzo 2009 che qui rialleghiamo.
Gianni Alioti, ufficio ambiente, salute e sicurezza
Marco Bentivogli, segreteria nazionale Fim-Cisl
nella sezione documenti cisl il testo della nota