Dopo alcuni mesi di stasi, dovuti all'attendismo dell'azienda, e dopo le vibrate azioni di protesta dei lavoratori della Proservice (la società in house della Provincia di Cagliari, si riaprono le trattative e sembra delinearsi, dopo tante sofferenze, un accordo per un contratto aziendale.
In particolare, l'azienda ha bilanciato la somma di centomila euro per il 2008, dei quali circa 53000 erano stati già erogati nel 2008 ai 132 lavoratori come anticipo su futuri aumenti del contratto nazionale. Gli altri 47000 euro verranno erogati, tenendo conto delle presenze e dei livelli retributivi. Tali somme saranno erogate nelle prossime settimane. Per quanto riguarda il 2009, invece, verranno stanziati ulteriori 100000 euro che saranno distribuiti alla platea dei lavoratori in base a tre criteri: il 40% in base alle presenze (con una franchigia di 10 giorni ed escludendo dal computo le malattie gravi); un altro 40% in base ad una valutazione individuale dell'attività svolta (con riguardo alla mobilità e alla polivalenza dei dipendenti) ed un ulteriore 20% sulla base dell'efficienza della singola squadra e reparto. Gli importi saranno erogati in due tranche, una a luglio ed una a gennaio.
Per i passaggi di livello dell'ultimo gruppo di lavoratori assunti nel dicembre del 2007, l'azienda ha proposto di passare di livello 15 lavoratori su un totale di 79. La lista è però aperta ad ulteriori proposte da parte sindacale. Si tratta di un risultato parziale, ma suscettibile di altre variazioni.
La Proservice, per bocca del presidente del CDA ing. Abramo Garau, ha anche dichiarato di voler attuare alcune correzioni nell'organizzazione del lavoro per venire incontro alle esigenze della pendolarità: si è anche adombrata la possibilità di pagare l'equivalente del costo del trasporto pubblico o di fare lavorare in zone adiacenti alla residenza, i lavoratori pù lontani da Cagliari.
Sono anche previsti percorsi formativi per alcuni lavoratori per poterne accrescere la professionalità.
Queste proposte verranno riassunte in un verbale che sarà portato alla firma definitiva il prossimo 18 maggio.
Si intravvede quindi, finalmente, qualche piccola soddisfazione per i lavoratori le cui retribuzioni sono in molti casi al di sotto dei mille euro mensili.
La somma stanziata dalla Proservice si aggira su circa 1200 euro medie lorde a testa e, tenuto conto del momento e della situazione di crisi, il risultato conseguito appare rilevante. Se si considera il potenziamento dell'azienda, avvenuto attraverso l'acquisizione di diverse commesse dalla Provincia, si può ipotizzare un futuro meno incerto.
nota a cura della Cisl di Cagliari.