Lieto fine a metà per gli 8 lavoratori della SIGMA INVEST (la finanziaria della Regione posta in liquidazione da oltre 4 anni).
Dall' 11 maggio prossimo, infatti, i lavoratori saranno assunti dalla Regione Sarda con un contratto a tempo indeterminato e quindi la fase di precarietà, durata tanti anni con diverse soluzioni ipotizzate, spesso non soddisfacenti, finisce con l'assunzione nei ruoli regionali, senza necessità di superare un conocorso in quanto i dipendenti avevano, a suo tempo, superato una selezione. Putroppo non altrettanto positivo deve essere valutato il loro inquadramento. La Regione, infatti, nonostante le lettere e gli interventi della Fiba e della Cisl cagliaritana, è stata irremovibile nel non riconoscere l'anzianità maturata. Questo fatto determina una perdita salariale non indifferente, che arriva in qualche caso anche a 500 euro mensili. Un'autentica beffa per lavoratori che, in fondo, da più di un decennio hanno lavorato di fatto per la Regione Sarda, anche in considerazione del fatto che in casi analoghi ad altri lavoratori sono state mantenute le prerogative acquisite. Nelle prossime settimane, si dovranno studiare le iniziative idonee a far recuperare, almeno in parte, le quote di salario perdute.