28/05/2009
Incidente di Sarroch: due giorni di sciopero proclamati dai metalmeccanici.
Il coordinamento degli appalti metalmeccanici della Zona Industriale di Sarroch si è riunito il 27 maggio davanti ai camcelli della fabbrica.
FIOM/FSM/UILM esprimono profondo dolore per il gravissimi incidente sul lavoro che ha causato la morte di tre operai della COMESA.
I metalmeccanici si dissociano fermamente da qualsiasi illazione in merito a presunte responsabilità dei tre lavoratori e onorano la memoria di tre colleghi. Fermo restando che il compito di accertare la dinamica dell'incidente è della magistratura, è necessario identificare e punire duramente le responsabilità a tutti i livelli. Il coordinamento ritiene non più rinviabile il confronto tra rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e le direzioni aziendali dell'appalto e delle aziende committenti, altresì è importante la creazione della figura del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza del sito, ai fini della prevenzione degli infortuni sul lavoro. E' anche necessario riprendere il confronto con la Confindustria e le aziende committenti sul tema dell'affidamento degli appalti e della precarietà del lavoro: l'affidamento al massimo ribasso rischia di compromettere gli investimenti per la sicurezza. Si riobadisce riattivare il confronto con le Istituzioni per il ripristino del presidio medico sanitario che possa fingere da centro di pronto soccorso in una zona dove si concentra un numero considerevole di lavoratori dipendenti. Il coordinamento dei metalmeccanici pone come condizione indispensabile per la ripresa dell'attività lavorativa una verifica approfondita sulla condizione di sicurezza dell'impianto e proclama due giornate di sciopero da effettuarsi giovedì 28 e venerdì 29 maggio ed il blocco dello straordinario fino a nuova comunicazione. Tutto ciò è necessario perché i lavoratori possano recuperare la giusta serenità ed ottenere quelle garanzie a salvaguardia della loro incolumità fisica. Le RSU della zona industriale di Sarroch, oltre ad esprimere la solidarietà alle famiglie dei colleghi deceduti, si attivano per promuovere una sottoscrizione volontaria finalizzata ad alleviare le sofferenze delle famiglie dei caduti sul lavoro.