PRESIDIO SANITARIO A SARROCH.
Report di sintesi dell’incontro del 15 luglio 2009 con il Direttore Generale dell’ASL Cagliari
Lo scorso 15 luglio presso la sede generale dell’ASL Cagliari i componenti del Tavolo Generale di Coordinamento del programma Governance 2, costituito da Associazione Industriali Province della Sardegna Meridionale e Segreterie Territoriali Confederali di Cagliari CGIL, CISL, UIL, hanno incontrato il Direttore Generale dell’ASL Cagliari dott. Benedetto Barranu, assistito dal Dott. Giuseppe Frau Direttore Servizi Sociosanitari, per attuare le fasi successive necessarie alla realizzazione e piena operatività del Presidio Sanitario nell’area industriale di Sarroch.
Oltre alla rappresentanza della Presidenza e Direzione Confindustriale e alle Segreterie Sindacali Confederali, hanno partecipato all’incontro anche i rappresentanti delle Aziende Metalmeccaniche e delle imprese Saras, Air Liquide e Polimeri Europa, aziende operanti nel sito di Sarroch.
Nella prima parte della riunione le parti sociali hanno rappresentato al Direttore Generale della ASL Cagliari gli obiettivi del progetto di Governance2, evidenziando come la realizzazione del Presidio sanitario al servizio dell’area industriale di Sarroch costituisca per la comunità delle imprese e dei lavoratori del territorio una esigenza inderogabile.
Su tale iniziativa il tavolo di Governance aveva già proceduto alla formalizzazione di un accordo sottoscritto dal Dott. Gino Gumirato e dalle parti sociali che individuava, oltre alla priorità del presidio sanitario, anche delle iniziative in merito alla costituzione della Unità operativa “Sicurezza e Ambiente” nell’ambito del vigente sistema di prevenzione della ASL e del Centro Epidemiologico.
Il Dott. Barranu ha quindi illustrato alle parti sociali presenti all’incontro il dettaglio della situazione attuale e delle possibili ulteriori attività da pianificare relative alle tematiche e alle istanze oggetto dell’incontro.
Presidio Sanitario. Per quanto riguarda il Presidio Sanitario al servizio dell’Area industriale di Sarroch, il Direttore Generale della ASL Cagliari informa che sono al momento prontamente disponibili 150.000,00 euro da destinare alla ristrutturazione e adeguamento del poliambulatorio esistente a Sarroch. I lavori saranno avviati entro l’anno.
Al fine di definire, nel contempo, funzioni, compiti e obiettivi che si intendono assegnare alla struttura, si concorda di costituire un gruppo di lavoro ristretto costituito da una rappresentante della ASL Cagliari e un rappresentante delle parti sociali Confindustria, CGIL, CISL, UIL Cagliari. Sarà quella la sede nella quale definire puntualmente esigenze e prestazioni funzionali alla domanda del territorio e delle attività produttive industriali.
Unità operativa “Sicurezza e Ambiente Il Dott. Barranu ha poi fornito importanti indicazioni anche in merito alla costituzione dell’Unità operativa “Sicurezza e Ambiente” per la quale si sta provvedendo proprio in questi giorni alla assegnazione del personale direttivo e tecnico proveniente dall’ex servizio Urbanistico. L’Unità operativa si occuperà di tutte quelle tematiche in materia di ambiente e sicurezza che vanno ad impattare sull’individuo, mentre gli aspetti legati agli impatti sul territorio sono di competenza esclusiva dell’ARPAS.
Eliporto e servizio 118. Sempre in tema di salute, sicurezza e pronto intervento in un’area ad alta concentrazione industriale, ma scarsamente dotata delle adeguate infrastrutture stradali, su richiesta delle parti sociali il Direttore Generale ASL Cagliari informa i presenti sulla recente mappatura del sistema degli eliporti della zona. Non esistono nel territorio degli eliporti che rispondono interamente a tutti i requisiti normativi previsti dalla legislazione vigente (al momento la ASL di Cagliari può disporre solo dell’eliporto di Elmas e dell’Ospedale Marino). E’ stato quindi individuato un “eliporto occasionale” nei pressi del campo sportivo di Sarroch sito sul quale vengono manifestate alcune perplessità sulla sua funzionalità in caso di gravi emergenze.
Per quanto riguarda comunque l’operatività generale del servizio 118, il Dott. Barranu comunica che la ASL sta implementando una riorganizzazione territoriale del servizio che prevede una centrale operativa complessa a Pula (già realizzata) e a Teulada (da realizzare), mentre a Sarroch è prevista al momento la sola presenza di una unità medicalizzata.
Anche su questo aspetto il Direttore della ASL ha manifestato la massima disponibilità per individuare e definire congiuntamente soluzioni alternative e integrazioni all’attuale assetto del servizio 118 nell’area di Sarroch.
Centro Epidemiologico. L’attivazione di questa importante struttura è vincolata principalmente alla nomina del Direttore (quello precedentemente individuato, il prof. Cao, ha rinunciato all’incarico per impegni accademici), procedura questa di elevata complessità visto il profilo scientifico richiesto a tale ruolo. Si prevede comunque che entro l’anno la ASL possa attivare anche questo importante organismo.
