Ennesimo grave incidente sul lavoro alla SARAS che colpisce un lavoratore degli appalti. In un comunicato che riportiamo le segreterie confederali di Cagliari intervengono, chiedendo interventi concreti a difesa della sicurezza sul lavoro.
Di seguito il testo del comunicato a firma Contu (Cisl), Pavanetto (CGIL), Mereu (UIL).
Un altro infortunio sul lavoro è occorso nella Raffineria Saras giovedì 20 agosto.
L’ennesimo incidente grave tra i tanti che si sono verificati a partire da maggio 2009 quando persero la vita tre operai di una ditta di appalto.
Giovedì pomeriggio un getto di vapore ad alta temperatura ha investito un operaio di una ditta esterna che stava intervenendo proprio per eliminare la perdita di vapore da un collettore.
Un intervento questo considerato di routine negli stabilimenti petrolchimici.
Anche questo incidente come altri poteva avere conseguenze drammatiche. Tuttavia resta la gravità, amplificata dal fatto che il lavoro è considerato di routine.
Le OO.SS, proprio per questo motivo, chiedono che venga fatta luce al più presto sulle cause che hanno generato l’incidente, che le procedure vengano al più presto riviste onde scongiurarne il ripetersi.
Nel sito, in altri periodi di grossi lavori (tar-gas) e nelle fermate degli anni scorsi, sono stati coinvolti un numero di lavoratori altrettanto elevato (circa 2500) come nell’ultima fermata, ma non si era mai registrato un numero di incidenti così elevato, non solo, ma tra questi vi è un’alta percentuale di incidenti gravi e addirittura mortali. La tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, e il rispetto dell’ambiente per CGIL CISL UIL Territoriali di Cagliari sono la base su cui deve poggiare ogni iniziativa imprenditoriale. Sono la priorità. Stanno a capo di tutto. Ma lo devono essere per tutto il sistema, aziende committenti e d’appalto comprese.
Le Segreterie CGIL CISL UIL di Cagliari anche nell’ultimo incontro tenutosi il giorno 18 giugno 2009 con la Confindustria e l’Azienda Saras, hanno più volte ribadito in quel tavolo l’importanza:
- della rivisitazione delle procedure di lavoro
- della valorizzazione della formazione sul tema della sicurezza, attraverso la sua certificazione di tutti i lavoratori diretti ed indiretti operanti all’interno della raffineria;
Tutto ciò finalizzato a garantire e tutelare:
- la sicurezza, la salute dei lavoratori e l’ambiente.
Le parti alla fine dell’incontro si erano aggiornate ai primi di settembre 2009, considerata l’importanza dei problemi all’ordine del giorno.
Quest’ultimo incidente ribadisce l’urgenza del confronto sui problemi citati ivi compresa e non secondaria la politica di gestione degli appalti.
Da questo tavolo dovranno scaturire azioni concrete che diano risposte ai problemi emersi in questi mesi, in assenza, le OO.SS attiveranno tutte le iniziative che riterranno opportune,