In un incontro promosso dal sindaco di Senorbì, Adalberto Sanna, le segreterie territoriali della CISL e della CGIL e le istituzioni della Trexenta e del Sarcidano (Sindaci, comunità montana, Unione dei Comuni) hanno formalizzato una posizione comune contro la ventilata soppressione di alcuni uffici dell'INPS nella zona ( Senorbì e Isili). Tale provvedimento, non concertato né con il sindacato né con gli enti locali, ricschia di rendere ancora più disagevole la situazione dei cittadini delle zone interne, gà penalizzate dall'accentramento di vari servizi. L'INPS svolge un ruolo fondamentale e si è pecriò contrari ad una razionalizzazione che tenga conto solo dei costi e non prenda in considerazione la specificità della Sardegna e delle zone interne. La riunione è stata organizzata anche a seguito della presa di posizione della Cisl di Cagliari che, in sede di comitato INPS e con la promozione di un documento unitario, si è opposta alle scelte dell'Istituto. Occorre ora portare avanti la mobilitazione, attraverso il coinvolgimerto dell'ANCI e della Giunta Regionale che non possono assistere passivamente a tali progetti.
In allegato il documento unitario.