06/10/2009
Manifestazione del sindacato di polizia per la sicurezza.
Sit in di fronte alla questura, del sindacato della polizia e del SIULP per protestare contro la politica degli annunci del Governo Berlusconi sulla sicurezza e contro la politica delle mancate promesse verso gli operatori.
Il Governo, in realtà, sta attuando pesantissimi tagli di risorse che produrranno il collasso del sistema.
Le insostenibili carenze d'organico e le vacanze causate dai pensionamenti determinano forti contacccolpi anche sulla provincia di Cagliari. Secondo il SIULP e il suo segretario provinciale Salvatore Deidda, l'organico provinciale, già ridotto in 5 anni del 30%, rischia un ulteriore impoverimento dell'organico: ci saranno circa 60 agenti in meno, sottratti di fatto alle volanti, al controllo del territorio e ai servizi di polizia stradale. Tutto ciò crea un peggioramento della sicurezza nel territorio, anche perché, secondo il sindacalista, la mancanza delle risorse per le missioni impedisce un efficace svolgimento dei servizi, con conseguente aumento dei reati.
La protesta dei sindacalisti è mirata anche contro le inadeguate offerte per il rinnovo del contratto di lavoro, per il mancato avvio della previdenza complementare e il mancato stanziamento di risorse per il riordino delle carriere. Anche i poliziotti di Cagliari, con il SIULP in testa, dicono basta all'azione politica del Governo che si vanta dei successi contro la mafia e la criminalità, ma poco fa per gli operatori e per la sicurezza in genere.