20/10/2009
Crisi ad Epolis, siglato un accordo di solidarietà che salvaguarda l'occupazione.
Un accordo tra le organizzazioni sindacali CGIL CISL UIL e la ditta EPOLIS (che stampa tra gli altri la testata del Giornale di sardegna) è stato siglato nei giorni scorsi.
L'azienda che ha in forza 30 poligrafici - tutti a Cagliari - e 133 giornalisti, in diverse sedi, aveva dichiarato lo stato di crisi, con forti ritardi nell'erogazione degli stipendi che avevano causato la proclamazione dello stato di agitazione da parte dei lavoratori.
La crisi di liquidità del gruppo, dovuta alla crisi più generale,nonostante un ampliamento della tiratura e degli incrementi della pubblicità, ha messo a rischio l'occupazione e la certezza del salario. Dopo una serie di incontri tendenti ad ottenere le spettanze dovute, si arrivati alla sigla dell'accordo che prevede l'applicazione di un contratto di solidarietà difensivo, con riduzione dell'orario di lavoro pari al 33% delle ore contrattuali per dodici mesi, con una verifica da effettuare entro il marzo del 2010. L'accordo prevede anche le modalità per il pagamento delle retribuzioni arretrate facendone slittare le date di circa due mesi ciascuna. Inoltre non si procederà nel periodo dell'accordo a nessuna riduzione di personale e qualunque iniziativa sarà presa previa consultazione delle OO.SS. L'azienda ha anche dichiarato che la sede di lavoro dei poligrafici rimarrà quella di Cagliari e che si procederà ad una verifica per il pagamento al Fondo Casella.
L'accordo consente quindi di evitare l'esubero di 11 lavoratori e si applicherà non solo ai poligrafici ma anche ai giornalisti.
In allegato il testo integrale dell'accordo che consente intanto la prosecuzione delle pubblicazione della testata, garantisce il recupero delle retibuzioni in tempi cadenzati ma certi, mantiene l'intera forza lavoro e consente, attraverso l'istituto della solidarietà, una sia pure parziale difesa del valore delle retribuzioni. Inoltre è importante che la sede rimanga nella nostra città. Naturalmente occorrerà porre la massima attenzione alle verifiche previste.