24/10/2009
Disavanzo nel bilancio del Teatro Lirico: proclamate 4 giornate di sciopero dalla RSU.
Sciopero di 4 giornate, la prima delle quali in data 27 ottobre in coincidenza con il turno B, sono state proclamate dalla RSU del Teatro Lirico di Cagliari. Le successive sarano comunicate tempestivamente secondo quanto stabilito dal contratto nazionale. Il sindacato aziendale è fortemente preoccupato dell'annunciato disavanzo di bilancio di oltre due milioni di euro, preannunciato dal sovrintendente e dal consiglio d'amministrazione, che rischia di mettere in ginocchio il Teatro.
A parere della RSU occorre che si corregga la rotta da parte di un'amministrazione che da sempre ha fatto del pareggio di bilancio un proprio vanto e che ora invece, per esclusive ragioni di immagine, non intende porre mano al problema.
La RSU chiede che siano presi provvedimenti seri entro i prossimi giorni e chiede un incontro urgentissimo al Sindaco di Cagliari, nella sua qualità di Presidente del CDA. Le iniziative per rientrare dal debito appaiono, infatti, fumose e simboliche a fronte del disavanzo annunciato e la RSU dichiara la propria sfiducia verso gli amministratori che tra l'altro sono in scadenza. Mentre il sindacato chiede il rinvio di alcune iniziative programmate per alleggerire il disavanzo, il sovrintendente ha risposto con una lettera che non sembra dare garanzie per il futuro. La questione non è però limitata ai rapporti tra RSU e Teatro perché la Fondazione, in un momento di crisi del mondo dello spettacolo, rappresenta un bene per la collettività sarda e cagliaritana. Le istituzioni, la società civile e quindi anche il sindacato confederale devono dunque impegnarsi per trovare una soluzione che coniughi, in maniera razionale, le esigenze di bilancio con la salvaguardia dei lavoratori e con la qualità degli spettacoli proposti al pubblico. In ogni caso non si può pensare di tornare al passato quando, per la vanagloria di qualche amministratore, si è pensato solo all'immagine, portando i bilanci in rosso e mettendo a rischio l'equilibrio economico. La Cisl si affianca perciò alle richieste della RSU e, anche in considerazione dei grandi investimenti fatti nel progetto "Parco della Musica" ritiene opportuno che si apra un dibattito pubblico per la difesa del Teatro Lirico e delle sue maestranze.
nota a cura della Cisl di Cagliari