24/10/2009
Stabilizzazione precari in provincia, ci sono lacune nel programma predisposto.
Sul sito della Provincia di Cagliari è apparso un avviso pubblico relativo alla stabilizzazione dei lavoratori precari ai sensi della L.R. n.3 del 07.08.2009.
Tale bando prevede la possibilità per i lavoratori, in possesso dei requisiti previsti dalla legge, di inoltrare la domanda di stabilizzazione entro la data del 4 novembre 2009.
Sono ipotizzati alcuni profili professionali e alcuni specifici titoli di studio ma, da una prima lettura, si deve evidenziare che sono esclusi i casi riguardanti i collaboratori impegnati da anni nei centri servizi per l’impiego e i mediatori culturali.
Si tratta di figure fondamentali in un momento storico come questo, perché preparati in due tematiche emergenti.
Da un lato, la crisi socio economica determina la necessità di avere centri per l’impiego e servizi di orientamento al lavoro di alta qualità e della massima efficienza, dall’altro lato l’aumento del fenomeno migratorio e della correlativa presenza di lavoratori e lavoratrici, spesso indispensabili per una società che invecchia come quella cagliaritana, rende estremamente importante l’opera dei mediatori culturali.
Invece, dall’elenco dei profili, queste figure rimangono totalmente assenti.
Pertanto la Cisl e la FP di Cagliari ritengono incompleto il progetto di stabilizzazione, presentato dalla Provincia, anche perché, dal punto di vista formale, non adeguato ai rilievi che il Governo ha mosso alla legge del 7 agosto.
E’ necessario, dunque, un ripensamento a questo proposito anche per non vanificare il lavoro altamente professionale, portato avanti sia dai mediatori che dai collaboratori dei CSL.

nota a cura della Cisl Cagliari