La manifestazione dei lavoratori dell'ALCOA, minacciati dalla messa in cassa integrazione dall'azienda, hanno manifestato a Roma. Tensioni, disordini e un sindacalista della Cisl, finito all'ospedale, al quale va tutta la solidarietà della Cisl cagliaritana.
Dopo l'incontro al Ministero, qualche risultato: rientra la decisione dell'azienda, anche se la partita delle tariffe agevolate (vero nodo della vertenza) è rinviata al 9 dicembre prossimo. Il sindacato regionale con Giovanni Matta e quello nazionale con Gianni Baratta sono fortemtne impegnati, insieme alla categoria dei meccanici e alla UST del Sulcis Iglesiente per risolvere la delicata questione che mette a rischio centinaia di posti di lavoro senza che vi siano credibili alternative occupazionali. L'ennesima mazzata sui lavoratori sardi. Eppure qualcuno, durante l'assemblea unitaria di Cagliari, ci ha definito catastrofisti per l'analisi della situazione sarda e cagliritana. Anche a Cagliari, come noto, la disoccupazione aumenta e i lavoratori in ammortizzatore sociale in deroga sono arrivati al numero di 4000.
Insomma l'attenzione deve rimanere alta e deve vedere l'inserimento della questione ALCOA nell'ambito della più generale vertenza Sardegna che avrà un momento importante nell'assemblea del popolo sardo che siterrà alla Fiera di cagliari lunedì prossimo 30 novembre.
nota a cura della Cisl di Cagliari.