Si è tenuto ieri, 13 Giugno 2005, un incontro con l’On. Broccia, Assessore Regionale ai Trasporti con le Confederazioni Territoriali di Cagliari di CGIL CISL UIL e la Confindustria di Cagliari, per sottoporre il documento elaborato congiuntamente con l’Associazione degli Industriali, che vi alleghiamo in copia, che analizza i problemi del trasporto pubblico nelle zone industriali di Sarroch, Macchiareddu ed Elmas.
L’incontro con L’Assessore ai Trasporti è un primo momento dei tanti previsti nel Progetto di Governance, siglato nel Febbraio 2005, che s’inserisce in una prospettiva di analisi e di nuove proposte sulle potenzialità di sviluppo è competitività dell’area Cagliaritana.
Presenti per la Cisl di Cagliari, Fabrizio Carta, Mimmo Contu ed Edoardo Bizzarro.
L’Assessore Broccia, dopo la nostra illustrazione della piattaforma, ha subito dimostrato interesse e disponibilità a programmare un percorso congiunto con le OO.SS. e la Confindustria, finalizzato al miglioramento e al potenziamento del trasporto pubblico nelle zone industriali del Cagliaritano.
La Segreteria della Cisl ha apprezzato l’approccio dell’Assessore, che peraltro ha dichiarato di aver già comunicato all’ARST, di non procedere al taglio di nessuna tratta, anche la più insignificante, se non attraverso sue direttive specifiche.
L’Assessore si è anche impegnato di confrontarsi preventivamente con le Organizzazioni Sindacali nel caso di eventuali cambiamenti del trasporto pubblico, con una volontà molto chiara è precisa di rivedere l’intero sistema e provare a reinvestire insieme in tutta l’area Industriale.
Fabrizio Carta e Mimmo Contu, che seguono in prima persona questa importante tematica, hanno evidenziato alcuni aspetti importanti così riassumibili:
1)Rivedere il piano trasporti della Zona industriale, ormai datato 1986;
2) Elevare il livello della qualità del servizio, rivedendo e riorganizzando le linee e gli orari;
3) Dotarsi di un piano di emergenza esterno operativo, legato anche alla viabilità della SS
195, vedi recenti alluvioni a Su Loi (Capoterra)
4) Far incontrare la domanda con l’offerta;
5) Infondere la cultura dei servizi

Seguiranno degli appositi incontri specifici dove sarà richiesta la partecipazione fondamentale delle categorie dell’Industria, per le questioni legate alle Zone industriali, e della categoria dei Trasporti sulle tematiche legate alla mobilità e del trasporto pubblico delle aree urbane e dell’area vasta Cagliaritana.




Testo della lettera congiunta:

On. Assessore ai Trasporti
Dott. Alessandro Broccia
Regione Autonoma Sardegna

Oggetto: reti viarie, trasporto pubblico e mobilità nelle aree industriali di Cagliari

La Confindustria di Cagliari e le Organizzazioni sindacali territoriali CGIL, CISL e UIL nel mese di febbraio 2005 hanno sottoscritto un PROGETTO DI GOVERNANCE con la finalità di contribuire allo sviluppo e al miglioramento della competitività del sistema economico dell’area cagliaritana e di avanzare proposte di merito da portare al confronto, in particolare, con le istituzioni pubbliche.

Nell’ambito di questo nuovo approccio alle relazioni industriali, è stato avviato un serrato confronto sui temi delle infrastrutture e dell’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico in generale e da e per le aree industriali in particolare, nella convinzione che tali aspetti siano strategici nell’avviare un ciclo virtuoso di consolidamento delle attività esistenti e di attrazione di nuovi investimenti. In questo contesto è stata condotta un’analisi sull’efficienza dei servizi indicati nelle aree industriali di Elmas, Macchiareddu e Sarroch, che rivestono un ruolo di primaria importanza nell’area vasta di Cagliari.

Dall’elaborazione dei questionari sull’utilizzo dei mezzi trasporto pubblico, somministrati alle aziende delle aree indicate (5.500 lavoratori su 7.000 stimati - dato Osservatorio Industriale) e dal confronto con alcuni attori privilegiati, si sono potuti valutare alcuni dati di contesto, che brevemente si propongono, nell’auspicata prospettiva di un approfondimento congiunto (vedi elaborato allegato):

·nelle zone industriali esiste da parte delle imprese e dei lavoratori una importante domanda di trasporto pubblico attualmente non adeguatamente soddisfatta, confermata dal numero potenziale di utenti che ancora non usano i mezzi pubblici, elevato nelle aree di Elmas e Macchiareddu e medio a Sarroch;
·è stato rilevato un considerevole numero di infortuni in itinere, che ogni anno si verificano sulle strade di collegamento con le aree industriali;
·la inadeguatezza delle strade di collegamento con le aree industriali, provoca il costante congestionamento del traffico, con lunghe attese per i dipendenti e gravi ricadute sulla efficienza produttiva. In proposito desta preoccupazione il programma di messa in sicurezza e di manutenzione straordinaria della s.s. 195, anche in relazione alla necessità che tali lavori tengano conto delle esigenze delle attività produttive operanti nell’area (ad es. diametro delle rotatorie per trasporti eccezionali, ecc.);
·le criticità rilevate nel collegamento da e per le aree industriali comportano da parte dei lavoratori l’utilizzo massiccio dei mezzi di trasporto privati creando un notevole disagio di carattere sociale per gli abitanti e per l’utilizzo turistico del territorio, dando origine ad una distorta percezione del ruolo positivo che le attività produttive effettivamente svolgono nel territorio;
·in considerazione della posizione geografica e verificato il limitato uso dei mezzi di trasporto pubblico, Macchiareddu risulta essere l’area industriale che prioritariamente necessita di una azione forte di potenziamento e riorganizzazione di linee, fermate ed orari, in modo che siano maggiormente rispondenti con l’attuale ubicazione delle aziende e coerenti con gli orari di entrata e di uscita dal lavoro delle stesse; è stata rilevata inoltre una carenza nel trasporto interno all’area;
·nell’area industriale di Sarroch emerge la conferma del ruolo del trasporto pubblico, considerata la media dei dipendenti rilevati che oggi lo utilizza. In proposito, il dato sugli abbonamenti rappresenta di per se un valore importante di partenza che deve essere consolidato con azioni dirette di promozione piuttosto che con drastici tagli di linee. E’ emersa invece una criticità per quanto riguarda le linee utilizzate dai dipendenti delle imprese d’appalto dell’area;
·pur esistendo una forte domanda di trasporto pubblico da parte delle imprese, nella zona industriale di Elmas non è previsto attualmente un servizio di TPL dedicato.

Tutto ciò premesso le parti scriventi sottopongono all’attenzione dell’Onorevole Assessore le seguenti considerazioni:

1.è necessario ed urgente non disperdere la rilevante potenziale domanda di trasporto pubblico che emerge dalle imprese e dai lavoratori, in quanto tale domanda esprime un importante valenza economica, ambientale e sociale;

2.ne consegue la necessità di approfondire le problematiche del sistema del trasporto pubblico e delle modalità per far incontrare la domanda e l’offerta di trasporto nelle aree industriali, (conferma e riorganizzazione linee, orari, fermate, dimensioni dei mezzi ecc.);

3.le imprese delle aree industriali, i vettori, i lavoratori, attraverso le rispettive Organizzazioni di rappresentanza, manifestano la propria disponibilità e l’impegno a promuovere, ciascuno secondo i propri ruoli e competenze, il Trasporto pubblico ed a fornire il supporto tecnico necessario per esaminare, confrontare e concordare le più efficaci soluzioni alle problematiche in oggetto;

4.le scriventi Organizzazioni si dichiarano nell’immediato disponibili a partecipare ad un tavolo di confronto presso Codesto Spettabile Assessorato, funzionale a supportare le scelte ed i programmi di razionalizzazione, potenziamento e promozione del sistema del trasporto pubblico nelle aree industriali di Cagliari. Al riguardo si invita ad attendere tali risultanze al fine di procedere ad eventuali sospensioni o integrazioni delle linee di trasporto;

5.si ribadisce infine la contestuale necessità di avviare con tempestività ed urgenza i lavori di adeguamento delle infrastrutture e reti viarie, nel rispetto della organizzazione delle attività produttive attuali e future.



Voglia gradire i migliori saluti.



CONFINDUSTRIA CGIL CISL UIL
Cagliari