Il problema dell'eccessiva tassazione sul lavoro dipendente e sulle pensioni è di antica data. Ma in un momento di crisi come questo assume una rilevanza ancora maggiore. A fronte dell'impoverimento generale, stride il fatto che l'evasione fiscale non diminuisca, stridono le stock option dei grandi manager, stridono gli arricchimenti di chi non paga le tasse. Tutto ciò mentre il ricavato dello scudo fiscale (peraltro iniquo perché si tassavano i proventi rientrati al 5% contro il 30% di salari e pensioni) non raggiunge neanche le cifre ipotizzate e sbandierate dal Governo.
Insomma quella dell'equità fiscale non è una battaglia nuova ma è purtroppo sempre attuale. La Cisl confederale da tempo ha presentato una piattaforma che vuole collegare la riforma fiscale con quella del welfare e con il miglioramento qualitativo e quantitativo dei servizi sociali in una società che invecchia. Il 26 - 27 febbraio la CISL organizza in tutta Italia manifestazioni di sensibilizzazione sull'argomento.
Il volantino che verrà diffuso anche a Cagliari (Salone Sechi 26 febbraio ore 9,30 Consiglio regionale allargato) indica gli obiettivi:
CAMBIAMO IL FISCO INSIEME
Lotta all’evasione fiscale e contributiva.
Meno Tasse su salari e pensioni.
Più assistenza sociale e Bonus alle famiglie.
No agli sprechi nel Comuni e nelle Regioni.
Lavoro dignitoso per giovani donne e immigrati.
LA VERA RIFORMA ISTITUZIONALE E’ QUELLA FISCALE