Nota Cisl e Uil su vertenza Teatro Lirico.
COMUNICATO STAMPA SU VERTENZA TEATRO LIRICO
I Lavoratori e le lavoratrici del Teatro Lirico sono impegnati da alcune settimane in una vertenza culminata in uno sciopero UNITARIO di otto ore particolarmente riuscito. L’iniziativa dei lavoratori cerca di porre al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica le vicende di un polo culturale che è patrimonio di rilevante importanza non solo per la città di Cagliari e per la sua provincia, ma anche per l’intera Sardegna.
La Cisl e la Uil chiedono, in sintonia con le proprie rappresentanze interne e con le segreterie di categoria, che si faccia chiarezza sulla situazione economico contabile del Teatro, sul reale flusso dei finanziamenti necessari per portare avanti un’attività qualitativamente elevata, sull’impegno degli Enti proprietari, a partire dal Comune di Cagliari per arrivare fino alla Provincia, E’ assolutamente necessario che questi ultimi rendano concreta la loro assunzione di responsabilità a favore del Teatro, non limitandosi solo ad enunciazioni verbali che lasciano il tempo che trovano.
Non si possono accettare i pesanti tagli alla programmazione, né quelli sui lavoratori precari storici perché senza di essi l’attività non potrebbe andare avanti in modo corretto.
Per questo è necessario aprire un tavolo che veda coinvolta, in prima persona,
la proprietà (cioè il Comune di Cagliari con il suo Sindaco), le forze sociali e imprenditoriali della città e della Regione, dato che il Teatro può diventare un volano dello sviluppo del territorio, solo che si coniughino cultura e turismo.
Sarebbe d’altronde assurdo che proprio quando si stanno per completare i lavori del Parco della Musica che possono rendere più fruibile lo stesso Teatro, si adotti una politica che renda marginale l’attività del teatro con pesanti conseguenze dal lato economico ed occupazionale.
Di fronte a questo scenario, appare incomprensibile e cervellotica l’iniziativa unilaterale adottata dalla CGIL che, mentre firma comunicati unitari, si presenta alla stampa da sola.
Non servono atteggiamenti da primi della classe, ma comportamenti corretti che uniscano per difendere una delle Istituzioni più amate dai cagliaritani.
Le segreterie confederali CISL e UIL, nell’appoggiare totalmente la lotta dei dipendenti, auspicano quindi l’immediata convocazione da parte del Sindaco dott. Emilio Floris perché possa, con la sua autorevolezza, ricondurre a soluzione i problemi denunciati dai lavoratori.
Cagliari 25/02/2010
Le segreterie territoriali
CISL – UIL
F.Carta – E.Sorgia
