25/03/2010
Vol 2: ancora ritardi nel pagamento degli stipendi. Manifestazione e Sit In.
Forti preoccupazioni dei lavoratori e del sindacato di categoria della FISTEL, in ordine al mancato pagamento degli stipendi a VOL2, il call center cagliaritano. Non è una novità, purtroppo, per un'azienda, dalla storia travagliata, che spesso attraversa crisi di liquidità e mette in forse salari e occupazione.
Di seguito la nota informativa della Fistel, a firma del segretario territoriale, Alessandro Milia.

Informativa agli iscritti
Riguardo alle retribuzioni del mese di febbraio nel riscontrare a tutt'oggi il mancato accredito delle retribuzioni di alcuni lavoratori, abbiamo richiesto un incontro con l'azienda al fine di poter chiarire l'effettive modalità di erogazione degli stipendi di febbraio.
Dopo una serie di analisi interne l'azienda è stata nelle condizioni di poter fornire alle RSU quanto accaduto in merito all'inoltro dei bonifici, dichiarando che a seguito di interruzione dell'anticipazione monetaria da parte della Barclays l'azienda ha provveduto all'erogazione degli stipendi mediante pagamento da conti provvenienti direttamente dalla proprietà.
Tale erogazione è avvenuta in 4 trance dal 15 al 18 marzo con conseguente visione degli accrediti dal 17 al 18 marzo e di conseguente valuta 17 e 18 marzo.
Quanto dichiarato dall'azienda è stato rigettato dalla FISTel-CISL che nell'evidenziare l'ennesimo profondo disagio arrecato dall'azienda ai lavoratori rileva come da settembre 2009 ad oggi ( 6 mesi !! ) l'azienda non abbia ANCORA posto in essere tutti gli adeguati interventi orientati a risolvere definitivamente gli inconvenienti riguardanti l'erogazione degli stipendi.
A tal proposito, le RSU, hanno dichiarato l'urgente necessità di ricercare immediate soluzioni per tutti i lavoratori in forte disagio a causa della mancata ricezione dello stipendio (tra i quali anche una rapida consegna degli assegni bancari!!), oltre che comunicare ai lavoratori quanto accaduto.
Tale intervento, però, non risulta rispondere alla necessità dei lavoratori di una maggiore tranquillità sulla ricezione delle prossime retribuzioni per le quali, durante la discussione, è emersa la necessità di un confronto diretto con la proprietà in maniera da risolvere definitivamente simili situazioni.
Azienda ed OO.SS. hanno, pertanto, concordato un incontro per il prossimo 23 marzo al fine di confrontarsi sull'accaduto e porre definitivamente fine alle "ormai paradossali" situazioni che mensilmente si presentano per l'erogazione degli stipendi.
La FISTel-CISL sottolinea come il ripetersi di simili avvenimenti squalifichi fortemente l'azienda, la quale si presenta incapace di gestire (ormai da mesi) l'ordinaria amministrazione alla base di una struttura che possa realmente definirsi "azienda".
L'esito dell'incontro del 23 marzo sarà il momento in cui si dovrà chiudere definitivamente con il verificarsi di situazioni similari a quelle vissute in questi giorni, e nei 5 mesi precedenti, e pertanto sarà prontamente comunicato ai lavoratori anche al fine condividere insieme le riflessioni e scelte del caso.
Nel frattempo, invitiamo tutti i lavoratori in forte disagio per il ritardo degli stipendi a segnalarci ogni possibile loro difficoltà al fine di ricercare un quanto più celere recupero del caso.