E' scomparso oggi, all'età di 84 anni, Giannetto Lai, un sindacalista protagonista di tante battaglie in difesa dei lavoratori e di lotte per il lavoro. Uno dei padri fondatori della Cisl cagliaritana e Sarda, primo segretario regionale della Sardegna, che ha speso, con generosità, la sua vita nel nome di un ideale nobile: quello del riscatto della sua terra e della promozione della persona umana e del lavoratore. Ma non solo, Giannetto aveva un tratto di umanità che l'ha sempre contraddistinto da tutti. Un argomentare pacato ma allo stesso fermo e preciso, un rigore morale profondo, un rispetto altissimo del concetto di autonomia del sindacato: dai padroni, dai partiti dalle Istituzioni. Era convinto che l'autonomia culturale del sindacato fosse un bene supremo da difendere.
Il 14 15 dicembre del 2006 (meno di quattro anni fa) l'avevamo chiamato a partecipare ad un corso sindacale, organizzato dalla nostra UST. Per spiegare cos'è la CISL, anziché ricorrere alle solite slides noiose, avevamo preferito far parlare i protagonisti di ieri e di oggi. Tra di essi non poteva mancare Giannetto che con la sua pacatezza e lucidità ha saputo spiegare, meglio di tutti, i valori della Cisl. I suoi racconti e la sua esperienza avevano incantato i partecipanti (quasi tutti giovani e magari alle prime armi).
Ci piace ricordarlo con quanto scritto sul nostro sito da Sandra Agnesa, una delle formatrici del corso:
" “STRADA FACENDO” 14 / 15 dicembre 2006
La giornata piovosa invita a stare al chiuso e i corsisti sono puntualissimi. Con Fabrizio Carta come coordinatore, giovani e meno giovani, a Villanovaforru a scuola di sindacato nel corso modulare organizzato dalla Segreteria UST di Cagliari dal titolo evocativo “Strada facendo…” un po’ perché lungo il cammino abbiamo trovato chi ha addirittura scritto la storia della Cisl in Sardegna. Giannetto Lai ci racconta con voce chiara e tranquilla di come nel ’50 ha fondato il nostro sindacato qui in Sardegna e con gli stessi occhi sereni guarda tutti i ragazzi che ha intorno e che lo ascoltano incantati in un silenzio totale. Si inizia proprio con una tavola rotonda : Antonio Ulargiu e il Segretario Generale Mario Medde chiacchierano e ricordano, come davanti ad un bel fuoco, coordinati dal giornalista Mario Girau."
Caro Giannetto ti ricorderemo con queste semplici ma significative parole. Non dimenticheremo la tua passione e la tua semplicità e la tua vita spesa all'insegna dell'impegno a favore dei più deboli, senza clamori, ma con grande concretezza, modestia e signorilità. Grazie per quanto ci hai lasciato !!