11/07/2005
Comune di Cagliari:Confronto sui “cantieri comunali” con l’assessore alle attività produttive, Luciano Collu. La Cisl propone l’utilizzo dela società mista per la gestione.
Nell’ambito degli incontri previsti tra organizzazioni sindacali e Comune di Cagliari, CGIL CISL UIL territoriali hanno avuto un confronto con l’assessore Collu, assistito dall’ing. Mario Mossa. Per la CISL presente il segretario generale Fabrizio Carta, per la CGIL Nicola Marongiu, per la UIL Michele Calledda.

L’assessore, su richiesta delle OO.SS., ha presentato un dettagliato rapporto sull’utilizzo dei fondi per i cosiddetti cantieri comunali, relativi alla legge 11/88. L’amministrazione regionale, ai fini di incentivare l’occupazione, eroga dei fondi ai Comuni che predispongono progetti finalizzati alla realizzazione, manutenzione e gestione di opere o attività pubbliche o di pubblica utilità e alla promozione o sostegno di progetti occupazionali comunali connessi al migliore utilizzo delle risorse locali.
In sintesi, il Comune di Cagliari dal giugno 2001 al luglio 2005, ha attivato cantieri per un importo di 18,052 milioni di € a fronte di un finanziamento della Regione di circa 11,5 milioni di €. I cantieri aperti nel quinquennio sono stati 100 (16 nel 2005), per un totale di 897 dipendenti (nel 2005, 171).
Le assunzioni vengono effettuate attraverso le liste di collocamento per il 70%, mentre il residuo è così distribuito: per il 10% ci si rivolge a persone affidate ai servizi sociali, mentre il restante 20% è riservato ai cosiddetti storici, cioè lavoratori quali quelli dell’ex mattatoio, ex dipendenti Balia, Ente comunale di consumo, servizio rimozione e condono. I lavoratori sono assunti con contratto a tempo determinato e con applicazione del contratto di lavoro riferito alla categoria merceologica (edilizia, agricoltura, commercio).
Stando al 2005, i progetti attivati si riferiscono a:
Supporto attività amministrativa servizio cantieri( 1 lavoratore), Supporto divisione edilizia (7), Supporto tecnico giuridico condomini ERP( 2), Revisione banca informatica alloggi ERP (3), Informatizzazione gestione amministrativa (3), custodia e visite guidate beni culturali (6), Manutenzione periodica mercati (7) e immobili di competenza comunale (9), banchine pedonali ( 9), Custodia ascensori Castello ( 29), Vigilanza immobili comunali (52), Organizzazione movimentazione forniture e personale (3), realizzazione archivio impianti tecnologici (2), Bucalossi (4), gestione tributi comunali (8), Pulizia spiagge Poetto, Calamosca, Giorgino (26).

Come si può notare, attraverso l’uso dei fondi regionali, di fatto il Comune di Cagliari garantisce alcuni servizi indispensabili per la città e che soprattutto hanno una durata nel tempo e utilizza lavoratori che sono precari “per natura”. E’ vero che i fondi dei cantieri comunali hanno una finalità occupazionale, ma ciò non esclude che possano avere dei risvolti produttivi e di efficienza utili per la città e per i lavoratori stessi.
In questa logica, pur riconoscendo che l’azione dell’amministrazione si è diretta in questo senso, la Cisl, insieme alle altre OO.SS., ha proposto una valutazione complessiva della gestione dei cantieri, alla luce della costituzione della società mista e in virtù del fatto che la legge dà la possibilità ai Comuni di attuare i cantieri, non solo nella forma diretta, ma anche attraverso forme di convenzionamento: la società MULTISERVIZI potrebbe servire anche da supporto in questto ambito.
Infine la riunione si è conclusa con l’impegno di trattare nei prossimi mesi, dopo l’estate, il problema degli orari della città e dei problemi dell’ambulantato.