14/05/2010
Ammortizzatori sociali in deroga: il sindacato chiede un incontro alla Provincia di Cagliari.
I segretari territoriali di CGIL CISL UIL chiedono un urgente incontro alla provincia di Cagliari (nella specie alla vice presidente Quaquero e all'assessore al lavoro Marras) per concordare, insieme, l'applicazione dell'accordo del 22 aprile anche in Provincia.
Tale accordo che riguarda gli ammortizzatori sociali in deroga,
introduce alcune opportunità a favore dei lavoratori per poter essere reimpiegati o in percorsi formativi o in progetti predisposti dal sistema degli enti locali e poter così fruire del bonus aggiuntivo previsto.
Tale bonus consentirebbe di ragiungere una quota di mille euro mensili lordi e di dare un pò di respiro specie a coloro cha hanno avuto la seconda e terza proroga e che quindi percepiscono un assegno inferiore a 500 euro mensili.
Si tenga anche conto, che, ad oggi, molti lavoratori non hanno percepito nulla dal gennaio scorso ( a causa dei ritardi buricratici) e si può ben comprendere la loro condizione umana e sociale.
Si tratta come è noto di circa 3000 lavoratori !!
A fronte di questo fenomeno grave, i segretari del sindacato chiedono che non ci si fermi di fronte alla campagna elettorale e alle prossime elezioni. Occorre invece programmare fin d'ora le iniziative di reimpiego sia finalizzando l'attività dei CSL(centri servizi lavoro), sia coordinando i diversi Comuni o enti pubblici nella predisposizione di progetti. Diversamente i lavoratori non riusciranno a utilizzare il bonus se non nell'autunno prossimo.
Da qui la lettera unitaria che alleghiamo.
CGIL CISL UIL in un'altra lettera hanno anche sollecitato la Regione Sarda e la stessa Provincia di Cagliari ad istruire un progetto che interessi i lavoratori dell'EDITAR e della DICOVISA (ormai alla terza proroga della mobilità).