18/05/2010
Si profila una manovra per 28 miliardi di euro in due anni: secondo la Cisl non si devono toccare le fasce pił deboli, i lavoratori ed i pensionati.
La crisi finanziaria ha colpito pesantemente gią la Grecia, mentre anche altre Nazionai (Spagna, Portogallo, Irlanda) hanno gią deciso misure draconiane, quali il taglio degli stipendi pubblici. In Italia, il Governo dopo aver sottovalutato la crisi, ora, in sottofondo, parla di tagli e di una manovra pesante che rischia di intaccare le tasche dei lavoratori e dei pensionati, Si prevedono 28 miliardi di tagli. Intervistato dal Messaggero, il segretario generale della Cisl, Bonanni, dice: Pensionati e pubblico impiego hanno gią pagato, iniziare la cura eliminando gli sprechi e tagliando gli enti inutili.
in allegato l'intervista formato PDF.