Sugli ammortizzatori sociali in deroga, si va verso l'accordo con la Regione Sarda per l'applicazione ai lavoratori dell'Editar (azienda tipografica già proprietà dei libici) e della DICOVISA (una distilleria) dell'accordo del 22 aprile che consente l'erogazione ai lavoratori, che si trovano alla terza proroga, della mobilità del bonus, finanziato dai fondi della Regione. La fruizione del bonus è subordinata alla partecipazione (volontaria) dei lavoratori a progetti predisposti dai Comuni di residenza e consentirà loro di godere di un sussidio di mille euro lordi, salvo incrementi di orario, convenuti con gli enti attuatori (Enti locali, ASL, Enti pubblici, società non profit). Da notare che la posizione previdenziale dei lavoratori è garantita.
Dopo la prima riunione interlocutoria, si passerà alla convocazione dei Comuni e della Provincia per gli aspetti riguardanti l'orientamento al lavoro e i CSL, ed al censimento dei lavoratori interessati che sosterranno un colloquio di orientamento presso i CSL.
Terminata l'istruttoria, si procederà alla stesura dei progetti da parte degli Enti. Dall'inizio dell'attività si potrà percepire l'assegno rivalutato.
Si tratta della prima iniziativa nella provincia di Cagliari e che interessa circa 25 lavoratori, quasi tutti alla terza proroga. I tempi saranno di circa un mese.
Il sindacato ha già inoltrato una lettera alla Provincia di Cagliari per analizzare la situazione generale ed eventualemnte predisporre altri progetti.