Semplice e allo stesso tempo commovente cerimonia di commemorazione dei tre lavoratori deceduti l'anno scorso durante lo svolgimento del proprio lavoro alla SARAS. Daniele Melis. Gigi Solinas, Bruno Muntoni, tre operai metalmeccanici dipendenti della COMESA, sono stati ricordati dalle organizzazioni sindacali confederali e di categoria (Chimici, Meccanici, Edili, servizi) davanti ai cancelli della SARAS con la semplice deposizione di una corona di fiori. A quella di CGIL CISL UIL si se ne sono aggiunte tante altre di colleghi, lavoratori, Istituzioni. Si sono volute evitare parole e ci si è riuniti in tanti alle otto del mattino. Sindacalisti, lavoratori, rappresentanti della SARAS, Istituzioni (sindaci e presidente della Provincia) hanno voluto così onorare con un'ora di assemblea silenziosa, un minuto di silenzio ed un caloroso applauso i tre giovani scomparsi.
Poche parole pronunciate dal segretario Confederale della Cisl di Cagliari, Mimmo Contu, hanno chiuso la cerimonia. "questi episodi vanno ricordati affinchè si rinnovi l'impegno di tutti (Istituzioni, Aziende, Sindacato, lavoratori) affinché non accadano mai più. E' assurdo che si muoia ancora sul lavoro negli anni 2000." Il sindacato insieme alla confindustria e all'Inail sta lavorando per mettere a punto un progetto che metta al primo posto la sicurezza sul lavoro e dei lavoratori. Nessuno può dirsi immune da responsabilità, ma occorre lavorare in squadra, nella distinzione dei ruoli, per raggiungere l'obiettivo.
Nella sera del 26 maggio verrà anche inaugurata una piazza a Villa San Pietro, su decisione del Sindaco e della Giunta Comunale, con la celebrazione di una santa messa.
Sono iniziative che, pur essendo simboliche, vogliono significare la solidarietà ai lavoratori e ai familiari (così duramente colpiti) e rinnovare l'impegno per garantire la sicurezza.