29/06/2010
Valutazione dei risultati dei PLUS in provincia di Cagliari.
L’articolo 13 della L.R. 10/2006, in merito alla programmazione sanitaria e socio sanitaria, stabilisce che alla definizione della programmazione attuativa locale concorre la Conferenza provinciale sanitaria e socio sanitaria.
La Conferenza verifica entro il 30 giugno di ogni anno il raggiungimento degli obiettivi previsti nei PLUS.( Piani locali unitari dei servizi alla persona).
In relazione a questo aspetto, la Provincia di Cagliari ha convocato tre incontri, con un ristrettissimo preavviso, negli ambiti di Quartu – Parteolla, Sarrabus Gerrei, Plus 21, per discutere il raggiungimento degli obiettivi PLUS. La Conferenza provinciale, della quale fanno parte solo i Sindaci, si riunirà il 29 giugno per la valutazione dei PLUS.
La segreteria della CISL è interventuta ad una riunione ed ha espresso l'apprezzamento del metodo utilizzato, anche se, evidentemente, i risultati vanno valutati con attenzione. Tale metodo (che dovrebbe consentire attività coordinate e risparmi) è tanto più necessario in relazione
alla situazione socio economica sempre drammatica ed i tagli che probabilmente interveranno sui bilanci degli enti locali (provincia e e Comuni). Più difficile entrare nel merito dei singoli provvedimenti, data l'enormità delle riunioni svolte (circa 400). Si è dunque chiesto all'assessore in pectore (Angela Quaquero) di prevedere alcune riunioni periodiche con le OO.SS. che diano l'informativa sulle azioni dei PLUS. La Cisl ha anche chiesto, come fatto in passato, che ci sia un'integrazione tra le iniziative adottate dai PLUS con le politiche tariffarie dei Comuni. Se si vogliono raggiungere gli obiettivi coerenti, occorre finalizzare il bilancio dell'ente locale in questo senso. La sede dei PLUS, nei quali uno degli obiettivi è anche l'omogeneizzazione dei trattamenti dei cittadini degli ambiti, potrebbe essere una sede idonea al confronto anche su queste tematiche.
Infine, la segreteria della UST ha anche sensibilizzato i sindaci sulla possibile attuazione di progetti di reimpiego di lavoratori che sono alla terza proroga dell'ammortizzatore sociale in deroga ed ai quali, in questo caso, potrebbe essere erogato il bonus integrativo previsto dall'accordo del 22 aprile 2010.
Nei prossimi giorni la segreteria della UST convocherà un'apposita riunione con le categorie interessate per discutere l’argomento ed eventualmente predisporre un documento che riassuma la posizione della Cisl, facendo tesoro delle esperienze maturate.
nota a cura della Cisl di Cagliari.