SVILUPPO ITALIA: a rischio i posti di lavoro.
Non c'è ancora alcun accordo tra Regione e Sviluppo Italia per
per l’acquisto della Società o di un suo ramo di azienda e, in assenza di una proroga del piano di riordino, ciò comporterebbe l’avvio delle procedure di mobilità del personale pur essendo assicurata la continuità lavorativa sugli strumenti agevolativi gestiti per conto della Capogruppo.
Immediata la protesta del sindacato e dei dipendenti che manifestano forte contrarietà a simili minacciati provvedimenti, come d’altronde ben ribadito nell’ordine del giorno approvato all’unanimità dai dipendenti di Sviluppo Italia Sardegna S.p.A.. A parere di Stefano Corona, segretario provinciale della FIBA di Cagliari, come la messa in liquidazione della Società non ha agevolato (ma anzi sicuramente ostacolato) il passaggio alla Regione Sardegna, anche tale ulteriore provvedimento oltre a continuare ad essere offensivo della dignità dei lavoratori di Sviluppo Italia Sardegna S.p.A. , che ogni giorno nonostante tutto continuano diligentemente a svolgere il proprio ruolo lavorativo, è del tutto inutile per la risoluzione della vertenza.
in allegato ordine del giorno approvato.
