19/07/2005
Sanità: l'assessore Dirindin replica a Mario Medde. Dichiarazioni della UST di Cagliari
Dichiarazione stampa di Fabrizio Carta
Segretario Generale CISL Cagliari


Sicuramente il segretario generale della CISL sarda, Mario Medde, e l’intera segreteria regionale non hanno bisogno di difensori d’ufficio, rispetto all’intervento stizzito dell’assessore DIRINDIN, in replica all’esito del convegno CISL sul piano sanitario.

Tuttavia, mi pare assolutamente ingiusto e fuori luogo che un assessore, del quale nessuno – credo - intende disconoscere la professionalità, anziché meditare sulle osservazioni costruttivamente critiche della CISL, si riduca ad una replica al calor bianco, lanciando sprezzanti giudizi sulla capacità propositiva della CISL, dimostrata da anni di elaborazioni e interventi.

Chi detiene il potere deve anche accettare posizioni non del tutto allineate. O forse si preferisce la logica del sindacato amico che non disturba il manovratore !? Si ricordi la signora DIRINDIN che i migliori amici sono quelli che dicono la verità e che fanno ragionare e non quelli che dicono sempre di si!

Infine, ogni volta che la CISL sarda muove qualche appunto alla Giunta regionale di centrosinistra, ecco che si viene etichettati di centro (o destra). Nulla di più falso. Il DNA della CISL è fondato sull’autonomia (diceva Gino Giugni la CISL è un sindacato anomalo); i governi e le giunte si giudicano per quello che fanno e non sulla base di una presunta amicizia !! E la concertazione non può essere un metodo, da utilizzare a comando, ma una politica da perseguire sempre

D’altronde la CISL, insieme alle altre OO.SS., è fortemente rappresentativa nel settore e nella società e le riforme migliori sono quelle basate sul consenso e sul confronto e non su elaborazioni culturali, anche di altissimo livello, ma che poi vanno calate nella realtà.

Cagliari 19 luglio 2005


Il Segretario Generale
Fabrizio Carta