Le segreterie territoriali unitarie hanno incontrato i rappresentanti della consulta dei disabili, per impostare un lavoro comune da proporre alla Regione e agli enti locali, relativamente ai problemi che i disabili affrontano tutti i giorni.
In pratica si tratta di mettere in sintonia le proposte della Consulta, della quale fanno parte 22 associazioni con circa 3500 iscritti, con quelle portate avanti da sempre dalle confederazioni territoriali.
L’occasione del confronto è stata fornita da un breve incontro, tenuto nelle settimane scorse presso la sede dell’assessorato regionale ai trasporti, nel quale CGIL CISL UIL avevano discusso con l’assessore Broccia di un progetto sperimentale di servizio dedicato ai trasporti dei disabili, nell’ambito del territorio cagliaritano, messo in piedi insieme al CTM e alla CTR e altri vettori privati.
Un progetto che, affiancandosi al progetto Sole che prevede il trasporto pubblico per i disabili verso il Poetto, si propone di fornire ulteriori servizi.
Naturalmente quello del trasporto pubblico per i disabili è stato solo un pezzo del ragionamento che si è articolato verso altre problematiche, quali quello delle barriere architettoniche, dell’inserimento lavorativo del disabile, dell’assistenza alle persone e altri che verranno puntualizzati nei mesi prossimi.
Insomma è stato il via ad percorso comune che deve portare all’attenzione delle forze politiche, sociali ed economiche e alle istituzioni, a partire dai Comuni dell’area vasta cagliaritana, una vera e propria piattaforma condivisa, che affronti le problematiche della disabilità.
Discutere, socializzare e affrontare questi problemi, a giudizio unanime della consulta e delle segreterie territoriali CGIL CISL UIL, costituisce un impegno ineludibile per le organizzazioni sindacali e sociali e una vera e propria battaglia di civiltà.
Nota a cura CISL Cagliari