Si è riunito il 14 settembre l'esecutivo della UST di Cagliari per discutere la situazione politico sindacale.
Sia la relazione della segreteria che gli interventi (Poddighe - Fnp, Angioni FSM, Nappi Femca, Sainas FPS, Campus, Poste, Dessì FISTEL) hanno affrontato i problemi oggi sul tappeto. In effetti c'è stato poco da riposarsi e settembre è iniziato con il grave attacco al segretario Bonanni al quale è andata la solidarietà di tutti.
La relazione (in allegato la scaletta) ha ribadito la necessità che l'organizzazione si impegni a tutti i livelli: nazionale con la manifestazione del 9 ottobre organizzata da CISL e UIL sui temi del fisco e del lavoro. Regionale con la manifestazione di Oristano del 25 settembre che ha per sfondo la grave crisi della regione sarda ed i problemi irrisolti delle entrate, ma anche dell'incapacità di spesa e dei residui passivi e della questione statutaria; quello provinciale con la vertenzialità territoriale e la difesa del tenore di vita delle fasce deboli assolutamente necessaria a fronte dei pesanti tagli nazionali e regionali.
L'esecutivo è stato concorde sulla necessità di mettere in campo un intervento straordinario anche nelle vertenze in corso a partire da quella di VOL2 per arrivare a quella di EPOLIS e alla questione PORTO che, in maniera latente ma non troppo lontana, rischia di creare altri 1200 disoccupati nell'area.
Il momento è difficile e per superarlo ci vuole un supplemento di presenza e di partecipazione.