20/09/2010
Servizio idrico: il documento della CISL sarda. Sciopero ad Abbanoa il 1° di ottobre.
La Cisl sarda , in un documento scritto d'intesa con la categoria e con la RSU di Abbanoa, interviene sul servizio idrico in Sardegna e sulla sorte della società ABBANOA che ha rilevato, è bene ricordarlo, le decine e decine di gestioni che prima sovrintendevano alla gestione dell'acqua.
La CISL esprime la sua forrte preoccupazione per la condizione di grave difficoltà finanziaria nella quale versa ABBANOA: c'è il rischio del collasso con ripercussioni gravissime per lavoratori e utenti.
Per questo il sindacato chiede che ci sia la ricapitalizzazione da parte della Regione Sarda, rivedendo il ruolo dei soci di ABBANOA a loro volta responsabili, pro quota, dell'attuale condizione.
Secondo la CISL l'acqua deve rimanere un bene pubblico e deve essere risolto il problema del ruolo degli organismi di controllo. A questo proposito si è favorevoli alla costituzione di ambiti provinciali (quattro) che possano agire a livello locale e interagire con l'Autorithy regionale. La CISL ritiene opportuno che sia costituita un'apposita società pubblica alla quale trasferire la proprietà delle infrastrutture primarie che, oltre a mantenere la proprietà degli impianti, provvede. con l'uso di risorse pubbliche, ad aggiornare e adeguare la dotazione infrastrutturale necessaria. Ciò a prescindere dal gestore.
C'è anche da rilevare che, a causa della situazione di estrema incertezza vissuta dall'azienda e della gestione di alcuni aspetti contrattuali nonché della mancata risposta ai precari (circa una cinquantina aspettano la stabilizzazione definitiva), è stato proclamato uno sciopero per il 1° di ottobre p.v. Oggi 20 settembre, il Prefetto ha convocato l'incontro per la procedura di raffreddamento.