22/09/2010
Vertenza lavoratori VOL2: verbale firmato con COMDATA per l’assunzione di 350 lavoratori.
Vertenza lavoratori VOL2: verbale firmato con COMDATA per l’assunzione di 350 lavoratori.

Gli incontri tenuti nella giornata del 21 settembre sulla vertenza dei lavoratori di VOL 2 dapprima nella sede della Presidenza della Giunta Regionale e, successivamente, in una ristretta con la dirigenza di COMDATA, concludono la prima parte di un percorso iniziato nei mesi scorsi con la crisi societaria e finanziaria di VOL2, che ha lasciato i lavoratori senza retribuzione e con la revoca della commessa TELECOM. Alla presenza delle segreterie CGIL CISL UIL di categoria e confederali e della RSU, COMDATA ha presentato il proprio profilo ed un abbozzo di piano industriale. Si tratta di un’azienda leader nel settore delle telecomunicazioni, avendo già 10 punti operativi (tra i quali Olbia) e circa 6000 dipendenti. Ha diverse committenze (TELECOM, WIND, FASTWEB) ed un fatturato annuo di 250 milioni di euro. I rappresentanti dell’azienda, Canturi, Bigatti (direttrice del personale), Tonoli hanno spiegato le ragioni del potenziamento della loro presenza in Sardegna con il centro operativo di Cagliari. L’azienda ha confermato gli impegni presi nella lettera di intenti, a suo tempo firmata con la Regione Sarda. COMDATA opererà attraverso una NEWCO (l’investimento previsto è di 200 milioni di euro) e la sede sarà a Sestu. L’azienda, dopo i colloqui selettivi (i profili richiesti sono quelli di operatori di call center, con esclusione di altre professionalità amministrative) assumerà, in una prima fase, 350 dipendenti ex VOL2 e diverrà operativa a partire dal 7 novembre p.v., in maniera graduale. COMDATA, che riceverà dei contributi sostanziosi da parte della REGIONE Sarda (bonus assunzionali di € 3500 per lavoratore ed in più i benefici e gli sconti derivanti dal fatto che i lavoratori da assumere saranno inseriti nelle liste di mobilità), ha intenzione di rafforzarsi sul mercato e lavorerà a Cagliari non solo su commesse TELECOM, ma anche con altri committenti.
Nel verbale definitivo,(in allegato) firmato dalle segreterie nazionali e territoriali di SLC/CGIL – FISTEL/CISL – UILCOM/UIL, sono precisati meglio i dettagli:
- Le assunzioni dei lavoratori di VOL2, nel numero di almeno 350, saranno effettuate entro il 31.12.2010.
- L’azienda si impegna ad assumere gli altri lavoratori ex VOL2, previa una riqualificazione professionale, in coincidenza con l’incremento delle attività e delle commesse.
- I lavoratori ex VOL2 saranno assunti al 3° livello e senza periodo di prova, con il CCNL delle TLC. Dopo sei mesi l’azienda verificherà la professionalità di ciascuno, al fine di un passaggio al 4° livello.
- I dipendenti così assunti fruiranno delle condizioni e dei benefici della contrattazione collettiva in COMDATA.
- Il regime medio di orario sarà quello del part/time all’80% .
- E’ prevista una verifica entro novembre 2010.

VALUTAZIONI
Un accordo sofferto quello odierno, con un’azienda che conferma il proprio investimento e l’interesse a valorizzare le professionalità dei lavoratori, ma che manifesta una certa prudenza.
Si tratta di un risultato che garantisce il lavoro per 350 persone (che nei prossimi giorni presenteranno le dimissioni per giusta causa e verranno inseriti nelle liste di mobilità, godendo della disoccupazione ordinaria) che sicuramente hanno sofferto moltissimo. Per i lavoratori che non sono nel primo gruppo, c’è un impegno di COMDATA ad assumerli in caso di aumento dei volumi di lavoro (e questo andrà verificato con attenzione) e l’impegno dell’assessore Manca e della Regione a sostenerli con processi formativi, con sgravi contributivi e con sostegno al reddito. E’ importante che non sia previsto il patto di prova, ma, ovviamente, l’attribuzione del 3° livello penalizza una parte dei dipendenti.
La segreteria della CISL di Cagliari esprime un cauto giudizio sulla vicenda; se si è arrivati a questo, sia pure parziale risultato, lo si deve intanto alla tenacia dei lavoratori e della loro lotta responsabile e attenta. La Regione ha svolto un ruolo importante, dopo che è stata chiamata in gioco proprio dai sindacati confederali. E’ importante che il lavoro rimanga a Cagliari e che ci siano anche possibilità di incremento futuro. COMDATA appare un’azienda solida, ma si dovrà operare una verifica costante, anche perché la comunità sarda e la Regione hanno messo del proprio, con sgravi e incentivi che non possono volatilizzarsi in pochi anni. Insomma, sono state messe le premesse per un lavoro duraturo. Nelle prossime settimane si dovrà lavorare per consolidare questo risultato e garantire a tutti i lavoratori già di VOL 2 un rientro al lavoro. La CISL si impegnerà nel frattempo ad operare per il recupero dei crediti maturati nei confronti dell’ex datore di lavoro e nell’assistenza alle pratiche della disoccupazione e dell’inserimento nelle liste di mobilità.
Nota a cura della CISL di Cagliari.
(inserita nel sito www.cislcagliari.it)