19/10/2010
RISCHIO DI CHIUSURA E BLOCCO ATTIVITA' PRODUTTIVE SULLA S.S. 554 E 131.
A rischio per numerose aziende l'accesso alla 554 e alla 131.
Lunedì 18 ottobre 2010, alle ore 10,00, presso la sede dell’Associazione Industriali Province della Sardegna Meridionale, viale Colombo 2, Cagliari, il presidente dell’ Associazione, i segretari territoriali di Cagliari della CGIL, della CISL, (Mimmo Contu) della UIL ed i rappresentanti delle aziende interessate, hanno tenuto una conferenza stampa per illustrare le problematiche degli accessi delle aziende alle SS. SS. 554 e 131 e le possibili conseguenze sul piano produttivo, commerciale ed occupazionale.
L’eventuale chiusura degli accessi lungo il tratto della 554 che va dalla S.S. 130 fino alla S.S. 131, rischia infatti, già nel brevissimo termine, di avere ripercussioni estremamente negative sulle attività economiche e produttive insediate nell’area, fino a provocare la chiusura di molte aziende, con conseguenti pesantissime implicazioni sul piano occupazionale e sociale.
Le imprese hanno perciò richiamato l’intervento delle Autorità perché siano individuate quanto prima le soluzioni più adeguate.
Si tratta di un'iniziativa congiunta imprese - sindacato che mira ad evidenziare alle autorità preposte (ANAS, Prefettura) un problema che potrebbe innescare anche problemi di natura occupazionale.
Riprende dunque un'attività congiunta CONFINDUSTRIA CGIL CISL UIL, nel solco del progetto di Governance che, fermo da diverso tempo, verrà rilanciato in un apposito incontro che si svolgerà il 21 ottobre prossimo.