24/10/2010
Stato di agitazione nel settore della sanità privata in Sardegna.
SANITA' PRIVATA
Le segreterie regionali del pubblico impiego, in una lettera all'assessore alla sanità della Regione Sardegna, evidenziano la grave crisi che coinvolge il settore della sanità, del socio sanitario e dell'AIAS, anche a causa dei tetti di spesa stabiliti dalla Regione.
Si stanno moltiplicando i casi di richiesta di CIG in deroga, i licenziamenti e questo avviene soprattutto nella provincia di Cagliari. Tutto danneggia non solo i lavoratori interessati, ma anche gli utenti che si vedono privati della possibilità di essere curati e assistiti.

La lettera:
La situazione grave che si va determinando nel comparto della Sanità Privata, dell’Aias e del Socio Sanitario Riabilitativo ha raggiunto un livello di allarme estremo a causa dei tetti di spesa poiché sta determinando la graduale sospensione e chiusura di attività, con la conseguente sospensione dei servizi, collocazione in cigs dei lavoratori e preannuncio di licenziamenti in assenza di interventi correttivi da parte della Giunta Regionale.
Le scriventi Segreterie Regionali, dopo aver più volte sollecitato un tavolo di confronto per verificare e definire le possibili azioni correttive di intervento, rappresentando il malessere diffuso nell’utenza e fra gli operatori, chiedono la convocazione urgente di un incontro e comunicano di aver già proclamato lo stato di agitazione dell’intero comparto, e che in assenza di risposte adeguate proclameranno lo sciopero generale degli operatori del comparto con manifestazione a Cagliari.
FP/CGIL
FPS/CISL
UIL/FPL