Il Collegato al lavoro ed in particolare la normativa su Conciliazione ed Arbitrato (legge 183/2010) entrano in vigore a partire dal 24.11,2010.
La Cisl ha predisposto un volantino informativo. E' molto importante la sua diffusione tra gli iscritti ed i lavoratori perché con la nuova legge entrano in vigore nuovi termini di decadenza (60 giorni) per l'impugnazione di tutti i provvedimenti e licenziamenti, a prescindere dalla tipologia contrattuale. TUTTI I PROVVEDIMENTI IN MATERIA DI LICENZIAMENTI, CONTRATTO A
TERMINE, DI COLLABORAZIONE, A PROGETTO, SOMMINISTRAZIONE
E LE CONTESTAZIONI RELATIVE AD APPALTI, TRASFERIMENTI ECC.
VANNO IMPUGNATI ENTRO 60 GIORNI.
E’ NECESSARIO CHE I LAVORATORI COINVOLTI SI RECHINO
TEMPESTIVAMENTE PRESSO GLI UFFICI VERTENZE NELLE SEDI CISL
PER LE PROCEDURE DI IMPUGNAZIONE E
PER EVITARE LA DECADENZA DEI TERMINI.
In particolare il licenziamento deve essere impugnato entro 60 giorni dal suo ricevimento in forma
scritta.
Dopo l’impugnazione la nuova legge prevede che il ricorso giudiziario venga depositato entro 270 giorni.
Infine, per i contratti a tempo determinato, le nuove norme prevedono che, in caso di conversione a tempo
indeterminato, per i giudizi in corso e futuri, il danno maturato sarà quantificato con una somma tra 2,5 e 12 mensilità dell’ultima retribuzione.
in allegato il volantino informativo