23/11/2010
Teatro Lirico: a parere della Cisl di Cagliari la Camera di Commercio può e deve intervenire.
Il segretario della Cisl Fabrizio Carta, intervenendo ai lavori del Consiglio camerale, sostiene la necessità che la Camera di Commercio appoggi, anche finanziariamente, il teatro. Il testo dell'intervento e della lettera inviata al Presidente:

Cagliari 23/11/2010
a Giancarlo Deidda
Presidente
Camera di Commercio
Cagliari

Oggetto: Situazione Teatro Lirico di Cagliari.

La situazione attualmente vissuta dal Teatro Lirico di Cagliari è drammatica. I tagli del F.U.S. (fondo unico per lo spettacolo) sono certi. Il contributo della Provincia che, negli ultimi anni aveva garantito un versamento di circa 800.000 euro, è stato praticamente revocato mentre, data la sempre minore disponibilità del Comune di Cagliari, non appaiono sicuri nemmeno quelli della città capoluogo.

La possibilità che i privati intervengano finanziariamente, apportando risorse fresche, si allontana a causa di una crisi generale che colpisce cittadini e imprese.

Tutto ciò mette in forse l’attività del Teatro, la più grande istituzione culturale della città di Cagliari e della Regione Sarda ed una delle più amate istituzioni della città (come dimostrano i versamenti del 5 per mille erogati dalla cittadinanza). Il ridimensionamento del programma riduce la qualità dell’attività del Teatro, mette a rischio gli investimenti, come quello del Parco della Musica, minaccia gli stipendi dei lavoratori stabili (circa 230), elimina di fatto i lavoratori precari storici che hanno accumulato, in anni di lavoro, una grande professionalità che non può disperdersi.

A parere del sottoscritto, consigliere del Consiglio Camerale in rappresentanza del sindacato, la Camera di Commercio, costituita da tutte le forze sociali ed economiche dalla provincia, non può disinteressarsi di una questione così rilevante, sia perché la cultura va difesa di per sé, essendo portatrice di crescita umana e sociale, sia per i risvolti economici che il Teatro potrebbe indurre sulla città e sulla Regione. Basterebbe pensare all’incremento dei flussi turistici collegabili con il cartellone del Teatro, al conseguente potenziamento dell’aeroporto e al beneficio per la ricettività turistica della Provincia. A cosa varrebbe, del resto, aver investito milioni di euro sul progetto Parco della Musica, se il Teatro langue o, peggio, muore ?

Per tutto ciò, il sottoscritto chiede che la Camera di Commercio e la sua Giunta si faccia carico del problema e identifichi iniziative di sostegno economico, nelle pieghe del suo bilancio, a favore del Teatro. Per tutto ciò si ritiene indispensabile l’attivazione di un canale di confronto con il sovrintendente e con il C.D.A. del Teatro, riferendo, a suo tempo, al Consiglio.

Il Segretario generale Cisl Cagliari