COMUNICATO
Cagliari, 26 novembre 2010
In data 24 novembre 2010 si sono incontrate le Segreterie Territoriali e Regionali di categoria con l’azienda Comdata EOS in merito alla fase di startup della sede di Cagliari.
I principali punti oggetto della discussione sono stati:
1. avanzamenti del piano assunzionale, con riferimento anche ai profili orari, in relazione al verbale di incontro del 21/09/2010;
2. comunicazioni ai Centri per l’Impiego;
3. lavoratori interinali.
Sul primo punto l’azienda, nel sottolineare l’impossibilità di un avanzamento lineare, ha invitato la delegazione a tener presente che una valutazione precisa potrà essere fatta solo quando l’organico sarà a regime, e cioè entro la fine dell’anno, per quanto riguarda la commessa Telecom Italia e entro la metà di febbraio per quella Enel.
Allo stato attuale le assunzioni sono 113 (ma già sono programmati ulteriori 125 ingressi entro una settimana, in due tranche da 32 la prima e 93 la seconda), di cui sono circa una ventina i PT a 20 ore, mentre gli altri sono equamente ripartiti fra 30 e 36 ore.
A regime i numeri previsti sono: 120 operatori a 36h, 180 a 30h e 40 a 20h, più uno staff (che opererà anche a supporto della commessa Enel) di 20 unità.
Come FISTel-CISL abbiamo da subito rimarcato le difficoltà dei lavoratori relative sia all’adozione di profili orari che differiscano in modo sostanziale da quelli precedentemente avuti in VOL2, e sia a chi ancora non ha avuto l’opportunità di un colloquio.
L’azienda, evidenziando le difficoltà tecnico-operative di questa fase, ha ribadito l’impegno a colloquiare tutti i lavoratori ex VOL2, mentre per quanto riguarda le eventuali disomogeneità di profili orari rispetto al passato, pur confermando la necessità organizzativa di avere a regime 40 PT a 20h, ha dichiarato che questi saranno scelti su base volontaria, non escludendo inoltre che siano possibili in futuro degli aumenti dei flussi che possano temporaneamente mitigare l’impatto.
Come FISTel-CISL abbiamo invitato l’azienda, nel caso il numero dei volontari non sia sufficiente a coprire i 40 posti necessari, a condividere in maniera trasparente i criteri da adottare per la scelta di tali posizioni, sottolineando l’importanza di una valutazione che oltre alle esigenze aziendali comprenda anche le necessità dei lavoratori, i quali preziosa risorsa aziendale sono volano di una sana e produttiva crescita aziendale.
Sul secondo punto, le comunicazioni obbligatorie a INPS e CSL, l’azienda ha dichiarato che tutte le rinunce dei lavoratori alle proposte di lavoro sono state e saranno comunicate da COMDATA come “annullamento della proposta di assunzione”, cosa che non comporta la perdita dei requisiti necessari per percepire l’indennità di disoccupazione.
Su questo aspetto abbiamo già proposto come CISL l’istituzione di un tavolo tecnico con Regione, Provincia e INPS al fine di chiarire e risolvere tutti gli inconvenienti che si stanno verificando in questa fase.
Sulla questione “interinali”, infine, l’azienda ha dichiarato che attualmente sono 76 e operano sulla commessa Enel, la quale a regime avrà un organico di 190 operatori parte dei quali saranno selezionati da quelli provenienti dalle aree di staff di VOL2.
Abbiamo fatto presente che il ricorso prioritario al bacino dei lavoratori ex VOL2 è un punto fondamentale del verbale di incontro del 21/09/2010, e pur recependo l’esigenza aziendale di non privarsi totalmente della propria discrezionalità, riteniamo che i numeri siano tali da permettere il rispetto degli accordi assunti con la Regione Sardegna e con le Organizzazioni Sindacali, senza incidere nel contempo sull’autonomia discrezionale dell’azienda.
Comprendendo le difficoltà, sia aziendali che dei lavoratori, insite in uno start-up di una nuova struttura aziendale, ne consegue che ogni analisi e riflessione sulla complessa fase di avvio del sito di Cagliari richieda il completamento di tutte le principali fasi costitutive sulle quali, oltre che a conclusione delle quali, auspichiamo che ogni eventuale inconveniente sia risolto attraverso il dialogo e la condivisione delle problematiche.
A tal fine la FISTel-CISL si farà carico, come già sta facendo e come fa da sempre, di recepire tutte le segnalazioni da parte dei lavoratori nell’ottica della ricerca della miglior soluzione per la salvaguardia dei posti di lavoro e della qualità degli stessi.
La Segreteria Territoriale
FISTel-CISL Cagliari
La Segreteria Regionale
FISTel-CISL Sardegna
