03/12/2010
Legge di stabilità nazionale: misure previdenziali e fiscali nel commento della Cisl.
Oggetto: legge di stabilità – misure di carattere previdenziale e fiscale
Una nota a cura del dipartimento CISL confederale.
Il 19 novembre scorso è stato approvato dalla Camera dei Deputati il disegno di legge di stabilità per l’anno 2011, il testo è stato trasmesso al Senato e si attende l’approvazione definitiva per la metà del mese di dicembre.

Il disegno di legge è andato via via arricchendosi di norme e si è complicato notevolmente per quanto riguarda i contenuti, soprattutto in merito alle disposizioni di carattere fiscale. Non possiamo che deplorare una simile tecnica legislativa.
In ogni caso, particolarmente importanti per i lavoratori e le lavoratrici appaiono le norme di carattere previdenziale riferite:
•alle deroghe dell’applicazione delle nuove “finestre mobili” dal 2011, estese anche ai titolari di indennità di mobilità ordinaria ai sensi del comma 1 dell’art. 7 legge 223/1991 che raggiungano il diritto a pensione entro il periodo di fruizione dell’indennità, come richiesto con forza dalla nostra organizzazione;
•e la possibilità alternativa per il Ministro del lavoro di concerto con il Ministro dell’economia di prorogare il periodo di fruizione delle prestazioni di mobilità fino all’apertura delle nuove decorrenze;
•alla proroga delle agevolazioni fiscali e contributive per i premi di produttività.

Inoltre, nel corso dell’Assemblea è stato anche approvato un ordine del giorno che impegna il Governo ad assumere provvedimenti in merito alla proroga, anche per il 2011, della applicazione della perequazione delle pensioni da tre a cinque volte il trattamento minimo nella misura del 100%, prevista dalla legge 127/2007. La proroga, richiesta dalla Confederazione e dalla FNP appare indispensabile per sostenere i redditi dei pensionati già pesantemente deprivati sia dagli attuali meccanismi di rivalutazione sia dalla persistenza della crisi economica.
Per quanto riguarda le norme di carattere fiscale sono da segnalare:
•le detrazioni del 55% delle spese per il risparmio energetico;
•alcuni provvedimenti di rafforzamento della lotta all’evasione, con particolare riguardo agli accertamenti fiscali e al settore relativo ai concorsi, pronostici e scommesse, anche per contrastare i fenomeni di illegalità;
•credito d’imposta per ricerca e sviluppo;
•proroga blocco fisco locale
In allegato nota di approfondimento elaborata dal Dipartimento confederale
Il Disegno di legge di stabilità per il 2011, è stato approvato dalla Camera e tramesso al Senato (e quindi suscettibile di eventuali modificazioni).


Sarà nostra cura tenervi informati sull’iter legislativo del provvedimento


Fraterni saluti
Il Segretario Confederale


Maurizio Petriccioli