16/03/2011
LIBERA LA BENZINA: 500.000 firme per un disegno di legge che punta a ridurre il costo dei prodotti petroliferi.
OBIETTIVO 500.000 FIRME PER UN DISEGNO DI LEGGE

LIBERA LA BENZINA, un disegno di legge per riorganizzare e rendere più efficiente il mercato petrolifero e contenere i prezzi dei carburanti per uso di autrotrazione e dei prodotti petroliferi in genere.

In questi giorni è di grande attualità il problema del costo dell’energia, tanto più in una Regione come la Sardegna.
La situazione internazionale, con la guerra in Libia, e le tragiche notizie provenienti dal Giappone, con il rischio di catastrofe nucleare, stanno spingendo in su il costo del petrolio e quindi della benzina.
Di conseguenza aumentano i prezzi, aumenta l’inflazione, che da qualche anno era piuttosto bassa, i lavoratori ed i pensionati vedono diminuire la loro capacità d’acquisto.
In questo contesto, si colloca l’iniziativa della CISL e della FEGICA , il sindacato dei benzinai, che, opportunamente, propone la raccolta di 500.000 firme per un disegno di legge (in allegato) che punta a riorganizzare e rendere più efficiente il mercato petrolifero ed a contenere i prezzi dei carburanti per uso di autrotrazione e dei prodotti petroliferi in genere.
Sul costo, infatti, oltre ai fattori internazionali, incidono tasse e balzelli che si potrebbero contenere. Si pensi che il costo della benzina, detratte le tasse, sarebbe inferiore al 40% del totale.
LA CISL è dunque impegnata con le sue strutture in questa raccolta DI FRIME DA EFFETTUARE ENTRO IL 31 MAGGIO 2011.

MODULO E PROPOSTA IN ALLEGATO.