30/03/2011
IMMIGRAZIONE:CISL E SIULP INVOCANO L'INTERVENTO DEL GOVERNO PRESSO LA COMUNITA' EUROPEA.
In seguito alla crisi ed alle repressioni avvenute in queste settimane scorse in diverse nazioni del Nord Africa (Tunisia, Egitto e Libia) il fenomeno migratorio sta assumendo un rilievo molto forte. Aumentano in maniera esponenziale gli sbarchi, soprattutto sull'isola di Lampedusa. Ciò rappresenta un'emergenza nazionale alla quale il Governo nazionale, in primis, ma anche tutte le Regioni devono far fronte e sulla quale l'Europa deve fare la sua parte, in virtù del principio dell'accoglienza. Anche la Sardegna e la nostra provincia devono fare la loro parte e dimostreranno la propria civiltà.
Ci sono naturalmente molti problemi da affrontare e per questo la CISL e il SIULP (il sindacato di polizia vicino alla CISL) hanno diramato un comunicato congiunto. In esso, si dà atto del grande impegno delle forze di polizia e delle associazioni del volontariato, ma, perché il peso non ricada solo su di essi, si chiede al Govenro di pianificare e di organizzare l'accoglienza. Il Governo deve anche impegnarsi, in modo straordinario, perché tutta l'Europa sia coinvolta nello sforzo e nell'impegno umanitario.