Continua il calvario dei 1200 lavoratori somministrati all'INPS. Dopo una breve proroga di 15 giorni che doveva essere il presupposto per una più lunga, come da approvazione del Parlamento, delusione per i lavoratori interinali dell'INPS.
Infatti il Governo non ha rispettato l'ordine del giorno approvato dal Parlamento e quindi si affievoliscono le speranze dei lavoratori, dei quali una trentina operano in Sardegna.
Duro il comunicato emesso dal sindacato FELSA, NIDIL ULTEMP che si conclude con questa frase:
Il tempo è scaduto!
Il governo attui immediatamente quanto deciso dal Parlamento ed eviti che sia colpita la
funzionalità dell'Istituto e che altre centinaia di persone vadano ad ingrossare le già nutrite
file dei disoccupati, soprattutto giovani, colpiti dalla crisi.
in allegato il comunicato.
