13/06/2011
Sit in unitario al Porto di Cagliari mercoledì 15 giugno sul problema trasporti e insularità
SIT IN MERCOLEDI' 15 GIUGNO AL PORTO DI CAGLIARI. MOLO TIRRENIA ORE 9,30

CGIL CISL UIL manifesteranno la forte loro preoccupazione sulla questione Trasporti, al Molo Tirrenia.
Una manifestazione che vuole attirare l'attenzione del mondo politico, delle Istituzioni ( a partire dalla Regione Sarda) e dell'opinione pubblica sulla problematica dei trasporti da e per l'Isola e della mancata risoluzione dell'insularità
E' ben nota la situazione del trasporto passeggeri, con costi diventati altissimi, proibitivi, con grave danno per i residenti ma anche per il rilancio del turismo, proprio in un momento nel quale si potrebbero intercettare nuovi flussi. Ma è disastosa anche la condizione dei trasporti interni: strade mai terminate come la SS Olbia, la 125 e (aggiungiamo noi) il mancato completamento della 195 determinante per lo sviluppo della provincia di Cagliari per il pendolarismo, per il turismo, per l'industria.
La stessa TRENITALIA ha abbandonato l'isola, con scarsi e nulli investimenti e con tagli che la penalizzano. Non si applica il principio delle autostrade del mare e ciò causa costi altissimi per le merci.
Il sindacato chiede perciò che siano assunte iniziative politiche, istituzionali e legislative finalizzate al riconoscimento dell’insularità, per dare concretezza agli atti e agli impegni assunti dalle forze
che governano il paese e la regione.
Per questo la Regione deve ottenere dal Governo l'applicazione del TRATTATO DI AMSTERDAM sugli svantaggi permanenti di carattere geografico e strutturale, attraverso:
 l’adozione di azioni e strumenti di sostegno finanziario in grado di abbattere il differenziale
derivante dalle evidenti limitazioni strutturali;
 un provvedimento specifico nazionale e comunitario, finalizzato al riconoscimento degli
svantaggi derivanti dalla condizione di isolamento, tale da garantire il soddisfacimento del
diritto fondamentale alla mobilità delle persone e delle merci.
Non può essere sufficiente, infatti, l'occasionale e stagionale affitto di navi a carico della Regione Sarda che deve sostanziare con un'apposita legge lo status di insularità.
in allegato il documento completo