Si è conclusa ieri, a Levico Terme, l’annuale Festa della Cisl nazionale.
Un calendario fitto di incontri, dibattiti e confronti con esperti, tecnici, rappresentanti delle forze sociali, della Confindustria, di rappresentanti della maggioranza e dell’opposizione (gli on. Letta e Fioroni) i ministri Maroni, Sacconi, Tremonti.
Un’assise che ha posto all’attenzione dell’opinione pubblica e dei mass media i problemi della bilateralità, del pubblico impiego, dell’immigrazione, della riforma fiscale, delle pensioni, del welfare e del fondo per la non autosufficienza.
Si sono anche tenuti due corsi di formazione sindacale ( i campi scuola della CISL e dell’ANOLF) ai quali hanno partecipato tanti giovani, provenienti anche dal nostro territorio).
Nelle conclusioni, il segretario generale della CISL, Raffaele Bonanni, ha ribadito l’impegno della CISL per la risoluzione dei problemi sul tappeto, senza indulgere a vittimismi o ad inutili lamentazioni, ma puntando sul fatto di essere una forza sociale consapevole, responsabile e propositiva.
La CISL, insieme alla UI, manifesterà sabato prossimo a Roma, a piazza del Popolo, per richiedere l’attuazione della riforma fiscale che vada a vantaggio dei lavoratori e dei pensionati, un’azione incisiva contro gli sprechi nel pubblico e nella politica, una politica sociale che veda in prima fila la risoluzione dei problemi della non autosufficienza e degli anziani.
Si tratta di obiettivi concreti e la CISL si presenta con proposte serie e fattibili.
Bisogna ridurre le aliquote fiscali sul lavoro dipendente e sulle pensioni, recuperando le risorse dall’evasione fiscale, anche puntando sulle ganasce fiscali (utilizzate in modo intelligente contro i grandi evasori). Si devono spostare alcune agevolazioni verso le fasce più deboli ed abolire privilegi ingiustificabili. La proposta CISL chiede di spostare il peso della tassazione dalle persone alle cose, aumentando l’IVA di 1 punto sulle aliquote del 10% e del 20%, sui prodotti di lusso e sulle produzione estere, anche al fine di favorire quelle nazionali. Si potrebbero così ottenere, teoricamente, 15 miliardi di euro. Altra proposta è quella di tassare le rendite finanziarie (eccetto i BOT e i titoli pubblici) parificando la tassazione al 20% per tutte.
In conclusione Bonanni ha sollecitato il Governo a dare le risposte a lavoratori e pensionati ed ha invitato tutta l’organizzazione ad un forte impegno per la riuscita della manifestazione del 18.
GLI INTERVENTI CON I RIFLESSI FILMATI DELLA FESTA DELLA CISL SI POSSONO TROVARE SU www.cisl.it e su Labor TV sempre dallo stesso sito.