Continua la lotta dei lavoratori interinali dell'INPS, a casa alcuni da gennaio altri da aprile del 2011, a causa dei tagli stabiliti dalla legge finanziaria nazionale. Il Governo ed in particolare il ministro Tremonti non ha dato attuazione alla risoluzione, firmata da tutti i gruppi parlamentari, che prevedeva la possibilità per l'INPS di fruire di avanzi di gestione per far proseguire il contratto a lavoratori che hanno garantito in questi anni le prestazioni di disoccupazione, degli ammortizzatori sociali in deroga, delle pensioni di invalidità, sopperendo ai vuoti degli organici. Da qui la decisione di continuare la battaglia finché il Governo non rispetterà l'ordine del giorno del Parlamento. Oggi, dunque, sit in di fronta al Ministero dell'economia. Anche in Sardegna sono impegnati circa 50 lavoratori. Anche per questo la Cisl e la Felsa di Cagliari hanno interessato dell'argomento, con una lettera, alcuni parlamentari di diverse forze politiche.
In allegato il comunicato unitario.