In una lettera a firma dei segretari generali di CGIL CISL UIL di Cagliari, si chiede la sospensione del bandi di selezione per i collaboratori dei CSL:
Il bando infatti, a giudizio dei sindacati:
- non appare rispondente alle qualifiche e alla professionalità dei collaboratori dei CSL di Cagliari, rischiando di snaturarne il ruolo.
- non prevede con precisione il periodo di tempo dell’assunzione a tempo determinato, riferendosi genericamente a quanto previsto dalla finanziaria regionale e al dettato della legge 368/2001.
- non indica esattamente le risorse economiche con le quali la Provincia può far fronte al costo dei dipendenti assunti attraverso questa selezione, rinviando a quanto non ancora stabilito dalla Regione Sarda.
- enuclea la posizione dei collaboratori dei CSL di Cagliari da quella della gran parte dei collaboratori delle altre province, rischiando di escluderli da eventuali azioni di stabilizzazione che saranno poste in essere e concordate a livello regionale. Infatti, la Provincia di Cagliari, a quanto ci consta, è l’unica provincia ad aver indetto tale selezione, fatto salvo il caso della Provincia di Nuoro per i diplomati.
C’è infine il rischio che le recenti disposizioni nazionali, in corso di approvazione, determinino un blocco delle assunzioni negli enti locali, rendendo nei fatti nullo e inutile il bando stesso.
Per questo la cosa migliore da fare sarebbe che la provincia sospendesse il bando, in attesa della risoluzione della vertenza a livello regionale.
in allegato la lettera.