ASSUNZIONI SCUOLA
Bonanni: "L'intesa sui precari consolida
e rafforza l'azione del sindacato"
67 mila assunzioni nella scuola dal prossimo 1° settembre. E' quanto scaturito dall'incontro tra il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, e i ministri dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, e della Funzione Pubblica, Renato Brunetta; i leader delle categorie della scuola; e i segretari generali di Cisl, Raffaele Bonanni, e di Uil, Luigi Angeletti. Verranno immessi in ruolo 30.482 docenti e 36.488 ausiliari tecnici e amministrativi (Ata) nell'arco degli anni 2011-2013 sulla base dei posti vacanti disponibili in ciascun anno.
"In un momento difficile come questo, aver ottenuto tale risultato sulla scuola è davvero un fatto straordinario" dichiara il Segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni in una nota diffusa al termine dell'incontro. "Con questo accordo abbiamo dato la certezza di un posto di lavoro stabile a 67mila lavoratori, dimostrando nei fatti che il problema del precariato si può affrontare con soluzioni graduali e non con la demagogia ed il populismo. Cisl e Uil si sono battute insieme per questo obiettivo, insieme ad altre sigle che hanno condiviso la nostra linea sindacale della concretezza e della ragionevolezza. Speriamo che ora il Governo e l'Aran - ha poi concluso - diano una rapida attuazione a questo accordo che garantirà l'apertura dell'anno scolastico in un clima meno pesante degli anni passati ".
Anche il segretario generale della Cisl Scuola, Francesco Scrima ha tenuto a sottolineare che il piano di assunzioni del personale docente e a.t.a. e' un obiettivo a cui la sua federazione "sta lavorando da mesi con forte impegno''. "L'incontro di oggi, richiesto da tempo -sottolinea - avvia di fatto le procedure di definizione del piano, da rendere operativo in tempo utile per le assunzioni da farsi gia' per il prossimo anno scolastico. Non sono mancate, nelle ultime settimane, le voci che in modo piu' o meno strumentale hanno messo in dubbio la reale consistenza delle intese che in tal senso avevamo raggiunto. E' una prima risposta inequivocabile, - sottolinea ancora Scrima - che vede il Governo, al suo livello piu' alto di responsabilita', assumere precisi impegni con i sindacati. Si rafforza cosi' l'obiettivo di veder coperti da subito, con assunzioni a tempo indeterminato, tutti i posti vacanti e disponibili del personale docente e ata. Si tratta ora di completare in tempi brevi tutti i passaggi necessari per effettuare entro agosto le assunzioni previste: lavoreremo per questo, per ottenere un altro importante risultato per la scuola e per i suoi lavoratori. In un quadro di pesanti difficolta' -conclude - la capacita' di incalzare le controparti con proposte ambiziose, ma puntuali e credibili, e' l'azione piu' efficace e utile che un sindacato responsabile possa fare per i lavoratori e per la loro tutela''.