NOTA CISL CAGLIARI SU INCONTRO CON SINDACO DI CAGLIARI
Nell’incontro che il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, ha avuto con le organizzazioni sindacali CGIL CISL UIL di Cagliari, la CISL il segretario generale Fabrizio Carta, nel condividere il metodo del confronto inaugurato da questa Giunta, ha però sottolineato quanto segue:
· Sarebbe importante che nelle dichiarazioni programmatiche, il sindaco accennasse anche alla rilevanza delle problematiche relative alle politiche sociali, con particolare riferimento alla tutela degli anziani e dei non autosufficienti. E’ appena il caso di ricordare che l’indice di vecchiaia (rapporto tra under 14 ed over 65) è superiore a Cagliari al 210%, contro una media regionale più bassa di almeno trenta punti, e che i piani personalizzati ex legge 162 che assommano nella sola città di Cagliari a circa 2000. Questi dati evidenziano quanto questo problema debba essere prioritario nel lavoro della Giunta.
· E’ vero che i tagli del Governo sono molto pesanti ma proprio e soprattutto per questo, vanno scovati, con certosina pazienza, gli sprechi che si annidano nella pubblica amministrazione, a partire (ma è solo un esempio) dall’esistenza di un consiglio d’amministrazione nella Multiservizi (la società in house del Comune) per la quale può bastare un amministratore unico, magari senza costi per Cagliari, visto lo scarsissimo numero di dipendenti..
· Va anche attivata un’azione sinergica, per la quale la CISL si è resa disponibile alla massima collaborazione, perché si affronti, nell’ambito della riforma istituzionale, la proposizione della città metropolitana come organismo che possa intervenire con autorevolezza, ma anche con effettivi poteri, nel risolvere gli annosi problemi di Cagliari e del suo hinterland, che costituisce il 30% dell’intera popolazione sarda. Da questo punto di vista Cagliari deve essere parte attiva e protagonista per una riforma che punti a ridurre i costi della politica, mantenendo però efficacia alla struttura amministrativa.
· Infine il Comune di Cagliari ha la missione di porsi come catalizzatore per rilanciare l’economia e lo sviluppo, nella portualità, nel turismo e nella valorizzazione dei beni culturali, ponendosi in sinergia con gli attori istituzionali e sociali del territorio, nell’interesse complessivo dei sardi.
Perciò la Cisl ritiene importante aprire una serie di tavoli con le organizzazioni sindacali confederali sulle tematiche più rilevanti.
nota a firma del Segretario Generale Fabrizio Carta
