14/10/2011
PUBBLICO IMPIEGO; La Cisl apre una nuova stagione con proposte per rinnovare tutto il settore"
PUBBLICO IMPIEGO

Bonanni:" La Cisl apre una nuova stagione con proposte per rinnovare tutto il settore"


Gli Stati generali del pubblico impiego sono stati convocati per dire quali sono le priorità del paese in questo settore, ma anche per affermare che con un diverso assetto della pubblica amministrazione si potrebbero risparmiare fino a 100 miliardi di euro". Così Raffaele Bonanni a margine dell'inizitiva dei lavoratori pubblici della Cisl in corso oggi a Roma. "Finora, l'assetto è stato solo un abbeveratorio di Governo e ceto politico" ha sottolineato ricordando che contro i lavoratori del pubblico impiego è stata fatta una campagna "per nascondere brutture, ladrocini, illegalità e ingerenze politiche. Bisogna rivoltare il pubblico impiego come un calzino; modificare gli assetti di Comuni e Regioni e riproporre il tema della dignità dei lavoratori pubblici".
"La Cisl apre un lungo cammino di proteste e proposte per il pubblico impiego a livello nazionale e territoriale ma per ora non sciopera a meno che serva a sostenere le proposte del sindacato- ha poi tenuto a precisare. "Non è un gioco di società - ha detto. Faremo proteste e anche scioperi qualora serviranno a sostenere le proposte. Noi collaboriamo solo ai tavoli dove si tratta e non siamo tra quelli che fanno proteste senza proposte". E in merito allo sciopero proclamato dalle categorie della Uil per il 28 Ottobre prossimo "vedremo se la Uil lo farà - ha osservato. Abbiamo una stagione di proteste e proposte a livello nazionale e territoriale in tutte le città". E concludendo ha aggiunto: "La crisi stringe il paese nella morsa e questo chiede coraggio, verità, lungimiranza e riforme". Per fronteggiarla sarebbe necessario, secondo Bonanni, "vendere il patrimonio pubblico, beni peraltro mal custoditi, la "riforma del fisco e mettere fine alla "sceneggiata" dell'abolizione delle Province".
Il Segretario della Cisl si è anche espresso in merito alla bocciatura del Governo di ieri alla Camera sul primo articolo del Rendiconto dello Stato: "E'' un segnale di instabilita''' ha osservato tornando a sollecitato le forze politiche ad allearsi per un governo di larghe intese: "Occorre trovare una soluzione per un governo di larghe intese, di realtà politiche anche contrapposte ma unite su quattro, cinque punti fondamentali e con il desiderio di servire il Paese". Quanto all'ipotesi di condono il segretario della Cisl ha detto di essere in forte disaccordo: "È un invito a continuare l'evasione fiscale, che è la più alta d'Europa. Il governo, prenda una decisione sulla patrimoniale e pensi ad una riforma del fisco che aiuti lavoratori e pensionati".