Con una piattaforma separata la FIOM pretenderebbe di “rinnovare”, già adesso, il contratto nazionale di lavoro che invece scadrà al 31-12-2012
I numerosi ricorsi giudiziari promossi dalla FIOM, anche quelli con sentenze più favorevoli al ricorrente, si sono conclusi tutti con la dichiarazione di piena validità del contratto in vigore che scadrà il 31-12-2012.
La scelta FIOM di presentare una piattaforma separata è sbagliata ed inconcludente per più di una ragione:
1) se il contratto è in vigore fino alla fine del 2012, non ci sono possibilità di rinnovarlo prima della scadenza, come ha specificato chiaramente Federmeccanica che ha già escluso la possibilità di qualsiasi trattativa sulla piattaforma della FIOM;
2) nel frattempo è stata raggiunto un accordo sulla contrattazione e sulle regole (accordo interconfederale unitario del 28 giugno 2011) sottoscritto da CGIL – CISL – UIL e CONFINDUSTRIA che prevede la presentazione di piattaforme unitarie e regole per la loro approvazione;
3) nessuna altra categoria sta rinnovando il CCNL. E quando gli stessi scadranno, le altre organizzazioni sindacali presenteranno piattaforme unitarie;
4) la recente storia della nostra categoria insegna che le strade solitarie scelte dalla FIOM non hanno portato alcun risultato;
5) in una situazione economica, ancora difficile come quella attuale, è sbagliato illudere le persone con piattaforme irrealizzabili.
L’accordo interconfederale unitario del 28 giugno 2011 sulla contrattazione e sulle regole è una grande occasione per riprendere a ragionare insieme e provare a ricostruire l’unità tra le organizzazioni sindacali dei metalmeccanici con l’obiettivo di una migliore tutela delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici.
Per questo è necessario:
§ che la Fiom abbandoni la sua “finta “ piattaforma e si renda disponibile a definire un nuovo patto di unità di azione tra Fim – Fiom – Uilm fondato sulle nuove regole dell’Accordo Interconfederale Unitario del 28 giugno.
§ che prenda atto che il CCNL vigente scade a dicembre 2012 e dia la disponibilità a costruire con Fim e Uilm, nel prossimo anno, una piattaforma unitaria per il rinnovo del CCNL da presentare a Federmeccanica a giugno 2012.
Non ci sono alternative: Le piattaforme isolate non danno risultati e portano solo all’isolamento
C’è quindi la possibilità, se si vuole davvero, di provare a fare ciò che è normale in tutte le altre categorie: un nuovo patto unitario e una piattaforma condivisa per il rinnovo del CCNL, in grado di aprire una nuova e più unitaria stagione del sindacato metalmeccanico di cui per primi i lavoratori ne avvertono la necessità.
…….E SU QUESTA STRADA LA FIM C’E’!!!!!!