08/12/2011
Le ragioni dello sciopero di lunedì, CGIL CISL UIL chiedono cambiamenti alla manovra.
In sintesi nel documento allegato sono esposti i motivi dello sciopero del 12 dicembre prossimo. Il sindacato, consapevole delle difficoltà del momento, avanza alcune proposte che, lasciando invariato il uqntum della manovra, vanno incontro alle esigenze dei ceti meno abbienti, dei pensionati, dei lavoratori.
Le risorse, infatti, vanno trovate tassando chi più ha e scovando gli evasori fiscali.
Di seguito le proposte:

- Una gradualizzazione dell’innalzamento dell’età pensionabile per le lavoratrici e i
lavoratori, con particolare riguardo ai lavori pesanti.
 L’esenzione, rispetto alle nuove regole previdenziali, per i lavoratori che sono o
andranno in mobilità perché espulsi anticipatamente dal ciclo produttivo.
 Che l’età per la pensione di anzianità rimanga a 40 anni senza penalizzazioni.
 Che non sia toccata l’indicizzazione per le pensioni medio basse.
 La detassazione della previdenza complementare in particolare per i giovani.
 Una riforma fiscale a favore dei lavoratori, dei pensionati e delle famiglie che riduca
la prima aliquota, aumenti la quota esente e le detrazioni fiscali per i nuclei
familiari.
 Che l’imposta sulla casa sia progressiva e che una quota del gettito vada ai Comuni, finalizzandola al miglioramento dei servizi per le famiglie, in particolare per donne, minori e anziani.
 Che si attui la riforma degli ammortizzatori sociali.
Al Parlamento si può e si deve chiedere di recuperare più risorse da:
 Una maggiore incisività della tassazione dei grandi patrimoni immobiliari, mobiliari e
finanziari.
 La tassazione vera dei capitali scudati.
 Un contrasto più forte all’evasione fiscale, abbassando a 500 euro la soglia della
tracciabilità ed allargando la deducibilità fiscale.
 La tassazione dei capitali collocati in Svizzera sull’esempio di quanto hanno fatto
altri paesi europei.
 L’armonizzazione delle aliquote contributive.
in allegato il documento delle segreterie regionali.