04/01/2012
Teatro Lirico: dura presa di posizione dei sindacati contro il sovrintendente.
TEATRO LIRICO
DOCUMENTO UNITARIO

Le scriventi 00. SS. al fine di dissipare ogni dubbio sulla poilitica mediatica espressa da alcuni organi di stampa e per evitare strumentalizzazioni sulle
loro azioni precisano quanto segue:
Il Teatro è bene della collettività, è vanto e patrimonio culturale della città e della regione, è un'azienda altamente professionale al servizio della cultura e i dipendenti sono lo strumento per il raggiungimento dei fini istituzionali.
I lavoratori vogliono produrre di più e non vogliono aumenti di retribuzione.
Le 00. SS. confermano le motivazioni e le iniziative che hanno determinato
la dichiarazione degli scioperi nel documento di venerdì 30 dicembre 2011 e contrasteranno aspramente qualunque azione contraria.
Altresì ritengono necessario un piano industriale che rilanci il teatro, che usi al meglio le risorse umane e quelle economiche, un piano ambizioso rivolto al
futuro, che difenda tale patrimonio professionale e culturale che altre nazioni
ci invidiano.
Il sindaco della città, presidente della Fondazione e i Consiglieri di
Amministrazione, espressione degli enti locali e della politica, devono condurre e indirizzare le nuove scelte già dal prossimo Consiglio di Amministrazione allontanando il Sovrintendente Di Benedetto, inadeguato a
condurre il processo di cambiamento.
documento firmato da
SLC CGIL - FISTEL CISL - UILCOM UIL - FIALS CISAL -
SNATER - LIBERSIND CONFSAL - FLS CSS - USB