In un documento unitario, diramato nei giorni scorsi, CGIL CISL UIL regionali denunciano la drammatica situazione sociale e occupazionale, vissuta dalla Sardegna. Una condizione difficilissima sofferta da tutti ma, in particolare, dai lavoratori dell'industria. Un'industria che bisogna rilanciare e riqualificare, se si vuole promuovere lo sviluppo e la nuova occupazione.
Una serie di iniziative costellerà il lasso di tempo che intercorre tra oggi e il 9 marzo.
Il 10 febbraio una fiaccolata a Cagliari contro le povertà. Ci saranno poi una serie di assemblee e attivi territoriali unitari. .
Lo sciopero riguarderà i lavoratori organizzati dalle seguenti categorie:
1) FAI - agricoli e agroindustria
2) FIBA - bancari e assicurativi
3) FILCA - edili
4) FISASCAT -commercio e servizi
5) FIT - trasporti
6) FSM - meccanici
7) FEMCA - chmici e tessili
8) FLAEI - elettrici
9) FISTEL - telecomunicazioni e spettacolo
10) SLP - postali.
POICHE' LO SCIOPERO DOVRà ESERE PRECEDUTO DA INIZIATIVE IN CAMPO PROVINCIALE, A CAGLIARI SI TERRà UN ATTIVO UNITARIO DEI QUADRI E DEI DELEGATI DELL'INDUSTRIA E DEI SERVIZI A RETE, aperto naturalmente a tutti i componenti il consiglio e l'esecutivo della UST, IL GIORNO 20 FEBBRAIO IN LUOGO DA STABILIRE.
nota a cura della Cisl di Cagliari.
