01/03/2012
Sussidi straordinari: la Regione vara le linee guida.
SUSSIDI STRAORDINARI

La regione aveva istituito lo strumento dei sussidi straordinari, firmando un accordo con le organizzazioni sindacali regionali.
C'è un grande aspettativa, anche a causa della drammatica situazione socio economica e occupazionale della nostra Isola. Sono, infatti, circa 6000 le domande presentate dai lavoratori in difficoltà.
Ora, a distanza di alcuni mesi dall'accordo, sono state messe a punto le linee guida che precisano le modalità ed i requisiti necessari per poterne godere.

Il sussidio spetta dunque a persone residenti in Sardegna a decorrere dal 14 maggio 2009 che:
1) abbiano prestato lavoro con contratti a tempo indeterminato, determinato o atipico per almeno 6 mesi. a partire dalla data del 14 maggio 2009.
2) al momento della presentazione della domanda e per tutto il godimento della prestazione non devono svolgere attività lavorativa di qualsiasi genere.
3) Non devono aver goduto di alcun ammortizzatore sociale (compresa la disoccupazione Ordinaria) nel periodo antecedente fino a 24 mesi la presentazione della domanda
4) devono avere avuto un orario non inferiore a 18 ore settimanali, in caso di lavoro subordinato.
5) Lavoratori che, pur esendo titolari di un rapporro di lavoro, non ricevano retribuzione da almeno tre mesi o ai quali sia stato revocato il godimento degli ammortizzatori sociali.
6) questi lavoratori devono però aver diffidato l'azienda di pagare la retribuzione, anche attraverso una organizzazione sindacale.
7) lavoratori dipendenti da un'azienda che si trovi in conclamato stato di crisi e che non ricevono la retribuzione,
La cause di esclusione sono:
1) aver goduto di questo sussidio prima del 30.8.2011.
2) titolari di pensione.
3) licenziati per giusta causa.
4) inoccupati.
5) lavoratori socialmente utili.
6) dimessi volontariamente.

Le domande saranno prese in esame in ordine cronologico e fino all'ammontare delle risorse bilanciate. (le domande vanno presentate fino al 9/3/2012)
Il sussidio sarà di 600 euro per 6 mesi per gli under 35 enni senza carico di famiglia; di 800 euro per
gli under 35 con carichi di famiglia e per tutti gli altri.
Il percepimento del sussidio è subordinato ad un percorso di utilizzo preso un ente locale, senza che si instauri un rapporto di lavoro.
Per approfondimenti vedere l'allegato.